rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

Coronavirus: nel Lazio nuovi casi in aumento, in provincia di Latina l’incidenza più alta

Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute nell’ultima settimana nella regione quasi 2.500 contagi con un +36%; nel territorio pontino 50 positivi per 100.000 abitanti

Sono in ripresa i contagi da coronavirus nel Lazio, e la provincia di Latina è quella che, a livello regionale, fa registrare l’incidenza più alta. Questa la fotografa scattata su questo inizio di settembre nel territorio pontino e laziale, in linea con quanto sta accadendo anche nel resto del Paese. 

Secondo l’ultimo bollettino settimanale del Ministero della Salute che considera il periodo tra il 31 agosto e il 6 settembre (è stato diffuso lo scorso venerdì 8 settembre) i nuovi casi in tutta Italia sono stati 21.316 con una crescita del 43% rispetto alla precedente rilevazione, e un tasso di positività del 12,6%. Anche nel Lazio i nuovi contagi nell’ultima settimana sono aumentati passando dai 1.835 del periodo tra il 24 e il 30 agosto ai 2.496 della settimana successiva con una crescita del 36% e un tasso di positività dell’11,9%.

Stringendo l’analisi alla provincia pontina, poi, questa fa registrare un dato dell’incidenza che è il più alto in tutta la regione. L'analisi è del matematico Giovanni Sebastiani, dell'istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche, relativa all’incidenza dei positivi al virus SarsCov2 proprio negli ultimi sette giorni fino al 6 settembre (ultimo giorno in cui il Governo li ha resi pubblicamente disponibili). L’analisi indica che “l'incidenza settimanale media nelle 107 province è bassa e pari a circa 35 positivi per 100.000 abitanti. Si notano comunque – osserva l’esperto - tre gruppi di province a seconda del tipo di trend nelle ultime due settimane fino al 6 settembre: province con valore medio costante, quelle in crescita lineare e quelle in crescita accelerata”.

Facendo parlare i numeri, nella provincia di Latina l’incidenza è di 50 positivi per 100.000 abitanti, più alta del dato fatto registrare da Roma, con 45 positivi per 100.000 abitanti, e dalle altre provincie laziali (Frosinone 30 positivi per 100.000 abitanti, Rieti 25 positivi per 100.000 abitanti e Viterbo 15 positivi per 100.000 abitanti). 

"Il virus non è sparito, i malati di Covid ci sono ancora, ma l'aumento dei casi di questi giorni a Roma e nel Lazio è in linea con lo stesso periodo del 2022”, ha commentato Pier Luigi Bartoletti, segretario provinciale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) Roma, all'Adnkronos Salute. "Se ad agosto negli studi medici avevamo 2-3 casi a settimana in ciascuna struttura, in questi giorni ne registriamo 6-8. Sono progressivamente aumentati, è vero, ma non sono preoccupato. In vacanza, si sa, le persone hanno avuto modo di vedersi, stare più insieme. E il Covid è un virus che circola quando ci sono assembramenti, tutto l'anno, non solo durante la bella stagione". 

Secondo il bollettino settimanale del ministero della Salute, osserva ancora Bartoletti, che è anche vice segretario nazionale Fimmg, "l'infezione si mantiene bassa, seppur in aumento da tre settimane. Non mi preoccupano questi dati perché fotografano la stessa situazione dell'estate di un anno fa". Da registrare a Roma e nel Lazio "l'interesse dei cittadini per i vaccini anti-Covid. Ci chiedono se il vaccino è lo stesso di un anno fa o se si tratta di una versione aggiornata, quindi se devono farlo oppure no. Invece noi medici siamo preoccupati su questo versante, perché il cittadino non va al di là della richiesta di informazione. Quando parliamo dei vaccini in vista dell'autunno, molti dei nostri assistiti fanno orecchie da mercante, non ne vogliono sapere”.

Altro fronte caldo la riapertura delle scuole. "Con il ritorno dei ragazzi tra i banchi - sottolinea Bartoletti - ci aspettiamo un aumento delle malattie infettive, dal Covid al virus respiratorio sinciziale, per questo ci stiamo organizzando con l'acquisto di tamponi per diagnosi rapide". Infine, la questione mascherine: "Bene la protezione - chiosa - ma deve indossarla chi ritiene di averne bisogno, sulla base delle proprie condizioni fisiche e psicologiche". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus: nel Lazio nuovi casi in aumento, in provincia di Latina l’incidenza più alta

LatinaToday è in caricamento