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Domenica, 28 Aprile 2024
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Mercato coperto e mercato settimanale, arriva la certificazione di 'mercati storici'

Il riconoscimento del titolo di 'fiera di valenza storica del Lazio' è stato rilasciato dalla Regione. Tra i requisiti necessari la tradizione e la continuità dell'attività

Il mercato settimanale e il mercato coperto di Latina hanno ottenuto entrambi dalla Regione il riconoscimento di 'mercato e fiera di valenza storica del Lazio'. A stabilirlo è stato l’ente regionale che, su indicazione dei Comuni, ha stilato il primo elenco delle botteghe e attività storiche. L’iscrizione è condizione necessaria per poter beneficiare di contributi nell’ambito delle misure di sostegno che verranno implementate.

Per far parte dell’elenco sono stati presi in considerazione alcuni requisiti tra i quali la presenza riconosciuta di una tradizione, intesa come continuità di esercizio, un’attività storica, o il valore dei prodotti offerti. L’elenco regionale è sottoposto a vincoli di continuità degli elementi tradizionali e tipici dell’attività. Con successivo provvedimento la Regione Lazio definirà il logo riportante il titolo ottenuto: “Mercato e fiera di valenza storica del Lazio” che sarà rilasciato alle due attività commerciali del capoluogo pontino.

“I due mercati che hanno ottenuto il titolo – commenta il sindaco Matilde Celentano – sono a Latina dagli anni trenta del Novecento e sono un punto di riferimento per il territorio e un'attrazione anche per cittadini provenienti da città limitrofe. In particolare, il mercato del martedì, anche conosciuto come mercato americano, è il secondo più grande d’Europa. Inizialmente era allestito in piazza del Popolo, per poi essere trasferito in piazza della Libertà, dunque in via Don Morosini e successivamente in via del Lido per approdare negli anni ottanta nella sua sede attuale, l’area compresa tra piazzale dei Mercanti, via V. Rossetti, via Cisterna e via Minturno. Una storia simile ha avuto il mercato annonario, o coperto, che dal 2014 si trova presso la struttura dell’ex consorzio agrario di via Don Minzoni e prima di allora, almeno dal 1960, era in via Don Morosini. Si tratta di due mercati che rappresentano una tradizione per il territorio di Latina e che, grazie anche alle misure di sostegno conseguenti al riconoscimento da parte della Regione Lazio, potranno essere implementati e migliorati”.

“I mercati sono al centro delle attività produttive del territorio di Latina – afferma l’assessore alle Attività produttive Antonio Cosentino -, per cui l’amministrazione comunale sta lavorando. Per entrambi l’amministrazione si sta muovendo per la realizzazione di interventi di ristrutturazione. Come già annunciato, per quanto riguarda il mercato del martedì, con un impegno di spesa di 200mila euro verranno realizzati otto punti acqua per i banchi del settore ittico, della segnaletica orizzontale per gli stalli, la riqualificazione della recinzione dell’area e dei cancelli carrabili e pedonali, l’installazione di due barriere motorizzate, attivabili con badge, agli ingressi di via Cisterna e via Rossetti per passaggio dei veicoli autorizzati. Per quanto riguarda il mercato annonario, invece, verranno realizzate le opere necessarie alla rimozione delle infiltrazioni dal tetto e dalle pareti perimetrali. Il vero obiettivo della nostra amministrazione, comunque, resta il trasferimento nella sede originaria di via Don Morosini. In entrambi i casi, abbiamo intenzione di istituire tavoli per studiare nuovi interventi e progetti da attuare, anche per riconoscere il lavoro decennale che svolgono i commercianti e che hanno avuto riconoscimento con il significativo titolo assegnato dalla Regione Lazio di mercati di valenza storica”.

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