rotate-mobile
Attualità

Latina, Piano sociale di zona: si riunisce il tavolo tra sindacati e Comune

Obiettivo: costruire un percorso di concertazione per l’attivazione di procedure che riguardano le sfere del Welfare, Servizi, Turismo, lotta all'evasione fiscale

Si è aperto in Comune un tavolo sul Piano sociale di zona. Hanno partecipato il sindaco Damiano Coletta, l'assessore al Bilancio e Pubblica Istruzione Gianmarco Proietti, l'assessore alle Politiche di Welfare Patrizia Ciccarelli, le segreterie provinciali confederali di Cgil, Cisl e Uil, Spi, Fnp e Uil pensionati.

Obiettivo dell'incontro, che si è tenuto ieri, 14 marzo, è costruire un percorso di concertazione per l’attivazione di procedure che riguardano le sfere del Welfare,Servizi,Turismo, lotta all'evasione fiscale. "Ricordiamo che Latina, essendo capoluogo, riveste un ruolo importante come “capofila” del territorio pontino - spiega la Cisl in una nota - Sostanzialmente le organizzazioni sindacali hanno chiesto di stipulare un protocollo di relazioni, che condivida la ferma convinzione che tutte le Istituzioni si debbano far interpreti dei bisogni della popolazione al fine di elaborare un’idea di sviluppo e di benessere ampiamente condivisa, in relazione agli interventi strutturali, materiali ed immateriali che debbono accompagnare la crescita economica, lo sviluppo, la sicurezza del territorio".

Un accordo quadro condiviso che scandisca tempi, contenuti, metodi, informazioni e partecipazione alle varie attività del Comune. "La ripresa di un dialogo - prosegue la Cisl - che porterebbe la voce e le esigenze dei cittadini e soprattutto le necessità di quella parte di comunità disagiata che spesso affida alle organizzazioni sindacali la sua rappresentata". L'assessore Patrizia Ciccarelli ha illustrato i passi fatti in questi anni e ha annunciato la fine di uno studio che ha analizzato il contesto socio-sanitario e che verrà presentato ad aprile nella Conferenza Socio Sanitaria, dove saranno invitate anche le organizzazioni sindacali. Lo studio è finalizzato a creare una governance territoriale dove le “vocazioni sociali” dei vari comuni potranno trovare una condivisione unitaria, e anche le risorse economiche saranno utilizzate in un quadro territoriale non più a livello comunale.

“Il comune di Latina per prima cosa deve combattere l’evasione fiscale, mi riferisco alla riscossione della Tari, parliamo di un 40% di evasori totali - spiega il segretario provinciale della Cisl Roberto Cecere - Incrociando le banche dati comunali con quelle dell’Agenzia delle Entrate, potremmo abbattere questa percentuale. Immaginate cosa potremmo fare se la comunità recuperasse queste somme, quanti progetti potrebbero essere implementati e finalmente usufruire di servizi di qualità. Stipulare un protocollo di relazioni è fondamentale se vogliamo finalmente avvicinare la politica alle esigenze dei cittadini. Noi come sindacato che rappresenta tutte le categorie della società siamo un interlocutore serio, sappiano bene quali sono le necessità della comunità pontina” 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Latina, Piano sociale di zona: si riunisce il tavolo tra sindacati e Comune

LatinaToday è in caricamento