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Sermoneta, dolore per la scomparsa della 17enne Angela. I suoi organi salveranno 5 vite

La decisione dei genitori raccontata in una lettera: “Abbiamo deciso che Angela doveva comunque vivere. Ma come? Donando i suoi organi, per aiutare altre cinque persone in sofferenza a tornare a sperare in una vita migliore"

E’ uno storia di grande dolore, ma anche di estremo amore e al tempo stesso viva speranza quella che arriva da Doganella a Sermoneta che piange la 17enne Angela Nafra. 

In seguito ad una malaugurata fatalità, lo scorso 22 giugno la giovane ragazza è arrivata in eliambulanza all’ospedale Gemelli di Roma con seri danni celebrali. I suoi genitori, informati cinque giorni dopo delle condizioni irreversibili della loro figlia, sebbene sia stato fatto l’impossibile per curarla, hanno preso la difficile decisione di donare gli organi. Un gesto altruistico che ha permesso di salvare altre cinque vite.

Maurizio e Giustina Nafra non sapranno mai quale sia stata la destinazione degli organi della loro figlia, ma hanno affidato a una lettera aperta la loro storia: “Abbiamo deciso che Angela doveva comunque vivere. Ma come? Donando i suoi organi, per aiutare altre cinque persone in sofferenza a tornare a sperare in una vita migliore. La nostra speranza è che questo gesto possa essere da impulso per quanti si dovessero trovare nelle nostre stesse condizioni, perché c’è sempre vita. Desideriamo dire grazie a tutti coloro che ci sono stati vicino, agli agenti della Polizia stradale di Aprilia che ci hanno scortati fino al Grande Raccordo Anulare dopo averci informato dell’accaduto, i medici, gli infermieri. Angela ora è in paradiso che ci guarda col suo sorriso, sapendo che in qualche modo la sua scomparsa permetterà ad altre cinque persone di continuare a vivere”.

I funerali di Angela si terranno questo pomeriggio all’abbazia di Valvisciolo.

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