Internet veloce a Sermoneta, vanno avanti i lavori per estendere la rete a tutto il territorio
Dopo l’attivazione della fibra ottica, gli interventi di potenziamento della linea per consentire a un numero maggiore di utenti di collegarsi alla rete veloce
Digitalizzazione di tutto il territorio, per consentire a tutti, cittadini e imprese, di essere connessi alla rete internet: prosegue a Sermoneta l’impegno dell’Amministrazione comunale, un lavoro andato avanti anche durante l’emergenza coronaavirus.
Dopo l’attivazione della fibra ottica su gran parte del territorio - fanno sapere dal Comue -, sono già iniziati i lavori di potenziamento della linea, per consentire a un numero maggiore di utenti di collegarsi alla rete veloce. Già dalla fine di Aprile è iniziato il potenziamento di 7 “armadi” esistenti nella pianura, per venire incontro alle numerose domande, maggiori rispetto all’offerta".
“Questo consentirà di soddisfare le esigenze di gran parte della popolazione attualmente in attesa di connettersi alla rete – spiega l’assessore all’Urbanistica e Pianificazione Territoriale Gabriele Menossi –. Questi lavori di adeguamento agevoleranno lo svolgimento dello smart working e delle lezioni a distanza degli studenti, ma saranno fondamentali anche per le imprese e attività commerciali che necessitano della fibra per essere economicamente competitivi sul mercato del lavoro”.
Stesso intervento anche per il centro storico, dove stanno iniziando i lavori per la posa in opera di un secondo “armadio”, che verranno portati a termine entro maggio. L’Amministrazione comunale è al lavoro per programmare con il gestore l’ampliamento della copertura del territorio per quanto riguarda la fibra ottica.
“L’ istituzione di connessioni wi-fi libere – assicura Menossi – non è stata assolutamente trascurata, bensì sottoposta a un attento vaglio per una stima tecnica ed economica della sua fattibilità. Emergono da un lato le numerose difficoltà tecniche dall’altro costi definiti 'proibitivi'. Si tratterà dunque – conclude Gabriele Menossi –di operare una scelta dettata dalla responsabile valutazione delle priorità d’intervento rese ineludibili dalla congiuntura che la nostra comunità sta affrontando, non diversamente dal resto del Paese”.