rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Attualità

In vista di Pasqua, il vescovo fa visita ai detenuti e al personale del carcere di Latina

Le parole di monsignor Crociata “È un luogo in cui bisogna avere forti motivazioni a lavorare, a non lasciare nulla di intentato per recuperare le persone mentre viene garantita la sicurezza”

In vista delle festività pasquali nella mattinata di ieri il vescovo di Latina Mariano Crociata, come ormai è tradizione, si è recato in visita al carcere di Latina dove ha incontrato il personale e i detenuti. 

Ad accogliere monsignor Crociata nella struttura di via Aspromonte sono stati la direttrice Paola Pia Palmeri, il comandante della polizia penitenziaria, il dirigente aggiunto Giacomo Santucci, il cappellano frate Stefano Marsili. Con il vescovo c’erano anche tre membri dell’associazione di volontariato penitenziario Matteo 25,36 Odv, che fa capo alla Caritas diocesana pontina. 

“È un luogo in cui bisogna avere forti motivazioni a lavorare, a non lasciare nulla di intentato per recuperare le persone mentre viene garantita la sicurezza”, ha affermato il vescovo durante l’incontro con il personale di custodia, dell’area pedagogica e amministrativa, informandosi più nel dettaglio delle loro condizioni di lavoro attuali.

Successivamente, monsignor Crociata è stato accompagnato in tutte le “sezioni” dove ha visitato in ogni cella i detenuti ristretti, scambiando con loro alcune parole. “Usate bene questo tempo, non sprecatelo, cogliete l’occasione di ripensarvi. Anche nel dolore che vivete c’è la possibilità di non smettere di amare voi stessi e gli altri” ha detto ai detenuti il vescovo. Nel corso della sua visita, durata circa due ore, monsignor Crociata ha poi donato al personale e ai detenuti una piccola composizione di tre ramoscelli d’ulivo a rappresentare l’amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, un gesto per augurare a credenti e non credenti una Pasqua il più possibile serena mentre si vive e si accompagna un’esperienza dolorosa.

Il cappellano ha annunciato che il vescovo contribuirà alla dotazione di attrezzature per l’attività intramuraria dei detenuti, in particolare all’acquisto di un forno per la lavorazione delle ceramiche. Per ringraziare e ricambiare gli auguri, la direttrice Palmeri, a nome dell’amministrazione penitenziaria, ha donato a monsignor Crociata un piatto di ceramica realizzato dai detenuti impegnati nell’attività curata da Laboratorio d'Arte Solidale della casa circondariale di via Aspromonte Latina.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In vista di Pasqua, il vescovo fa visita ai detenuti e al personale del carcere di Latina

LatinaToday è in caricamento