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Salute

Coronavirus, i vestiti e le scarpe sono mezzo di contagio?

È possibile contrarre il virus attraverso indumenti e scarpe? Facciamo un po’ di chiarezza

Durante questa epidemia del Coronavirus, complice anche l’obbligo di restare in casa, sta circolando sui vari social una quantità di informazioni false o inesatte circa le modalità di contrarre la malattia, i sintomi e i comportamenti da seguire per evitare il contagio. È il caso di fare un po’ di chiarezza.

La natura del Coronavirus

Come si legge sul sito del Ministero della Salute, lo stesso presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli sottolinea come il COVID-19 sia un virus respiratorio che si diffonde principalmente attraverso le goccioline del respiro delle persone infette, mediante sternuti e colpi di tosse. Sebbene le goccioline di saliva infette possano cadere sulle superfici in ambiente famigliare e lavorativo (quindi anche vestiti) e sia possibile che tra di esse ci siano cellule infette, la possibilità di contagio è decisamente poco frequente, perché bisognerebbe toccarle con le mani e poi accidentalmente toccarsi occhi, naso e bocca per contrarre il virus.
Inoltre il virus fuori dal corpo umano non sopravvive a lungo e con acqua e sapone, disinfettanti a base di cloro o alcol viene del tutto distrutto, anche gli agenti atmosferici come sole e pioggia possono ucciderlo. Dunque fondamentale è l’igiene dei luoghi e delle proprie mani e la distanza di sicurezza dalle altre persone.

Vestiti e scarpe possono “contaminarsi”?

Tra le questioni più dibattute c’è sicuramente quella che riguarda gli indumenti e le scarpe. Quando si è costretti a uscire per ottemperare a reali necessità, occorre lavare e disinfettare gli abiti indossati o basta stenderli all’aria? Occorre lasciare fuori casa le scarpe? Sono veicoli di contagio?
Seguendo le informazioni fornite sempre da Franco Locatelli, apprendiamo che il virus può essere eliminato facilmente dalle varie superfici lavandole con acqua e sapone o con disinfettanti a base di cloro o alcol. In mancanza di un ambiente favorevole al COVID-19 la carica virale diminuisce sensibilmente e poi scompare. Perciò, sebbene l’igiene personale, dei propri indumenti e dei luoghi in cui si vive sia fondamentale, lasciare le scarpe fuori casa e lavare i vestiti non appena rincasati è una precauzione eccessiva.

Le raccomandazioni

Sono dunque di uscire il meno possibile e solo per reali necessità, di lavarsi spesso e accuratamente le mani con acqua e sapone, pulire le superfici con detergenti a base di cloro o alcol e se proprio si è pignoli stendere all’aria aperta e al sole i propri indumenti, prima di riporli o indossarli.

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