Villa confiscata al clan Ciarelli-Di Silvio: una delibera del Comune per acquisirla
L'abitazione in via dei Sabini era oggetto di una definitiva confisca del 2013. A marzo scorso un nuovo sgombero
Una delibera di giunta del Comune di Latina per acquisire la villa di via dei Sabini confiscata al clan Ciarelli-Di Silvio. L’obiettivo è quello di destinare l’immobile a scopi istituzionali, evitando altre occupazioni. L’abitazione, attualmente gestita dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, era stata oggetto di una definitiva confisca nel 2013 ma successivamente era stata di nuovo occupata dalla famiglia Ciarelli, fino all’ultimo sgombero dei mesi scorsi.
L'ultimo sgombero della villa in via dei Sabini
Ora il Comune ha manifestato, nero su bianco, l’intenzione di acquisirla al patrimonio: “Ravvisata la necessità di intraprendere ogni iniziativa utile e necessaria volta alla salvaguardia della sicurezza e dell’incolumità pubblica attraverso la presa in carico dell’immobile confiscato e successivamente rioccupato provvedendo alla sua protezione e valorizzazione, il Comune di Latina – si legge - ha dichiarato la propria disponibilità a garantire sin da subito il presidio dell’immobile e a manifestare il proprio interesse per l’acquisizione al proprio patrimonio”. Si chiede inoltre un affidamento provvisorio nelle more di quello definitivo così da impedire ulteriori occupazioni.
Il bene confiscato sarà quindi destinato, come specificato, a scopi istituzionali e farà parte di accordi di programma o intese con altri enti pubblici.