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Cronaca

Agguato a San Felice: Zof si presenta in Procura, fermato e portato in carcere

Il 32enne dopo essersi presentato spontaneamente in via Ezio è stato accompagnato in Questura negli uffici della squadra mobile per essere ascoltato. E' indagato per aver ferito a colpi di pistola la notte del 5 marzo Alessio De Cupis e suo zio Roberto Guizzon

E' sospetatto di essere il responsabile dell'agguato a colpi di pistola che si è consumato la notte del 5 marzo sul lungomare a San Felice Circeo e in cui sono rimasti feriti Alessio De Cupis, 25 anni e suo zio Roberto Guizzon, entrambi di Terracina. 

La squadra mobile della Questura di Latina da diversi giorni era sulle tracce di Alessandro Zof, 32 anni del capoluogo, che risultava irreperibile.

Il giovane è accusato del duplice tentato omicidio, come anche di ricettazione di arma, porto abusivo della stessa e spari in luogo pubblico.

Il 32enne, accopagnato dai suoi legali, si è presentato spontaneamente in Procura, dove gli è stato notificato il provvedimento di fermo, poi è stato accompagnato negli uffici della Mobile di corso per gli atti di rito e poi accompagnato presso il carcere di via Aspromonte. 

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