rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Aprilia

Anniversario sbarco degli alleati, sindaco Aprilia rende omaggio ai caduti

Cerimonie a Campo di Carne per il 70esimo anniversario dello sbarco ad Anzio. Il prossimo appuntamento il 18 febbraio con l'inaugurazione del monumento alla memoria dei caduti dispersi e senza sepoltura

Settantesimo anniversario dello Sbarco delle truppe alleate sulle coste di Anzio e Nettuno: celebrazioni questa mattina anche ad Aprilia. Promosse dall’amministrazione comunale le cerimonie si sono svolte a Campo di Carne presso il monumento “Il Graffio di vita”.

Nel circuito cerimoniale, insieme ai Comuni di Anzio, Nettuno ed Aprilia, da quest’anno è inserito anche il Comune di Lanuvio che nel prosieguo della mattinata ha promosso una manifestazione commemorativa in Piazza Berlinguer (località Campoleone) sul proprio territorio comunale.

Durante il corso della giornata commemorativa è stata anche scoperta la targa di intitolazione alla “Rimembranza” del tratto di strada che, da Via Nettunense, conduce alla rotatoria dove è posizionato il monumento ai caduti.

Nel corso del suo intervento di saluto, il Sindaco di Aprilia Antonio Terra ha ricordato i prossimi appuntamenti che l’amministrazione comunale promuoverà nell’ambito delle celebrazioni per il 70esimo dello Sbarco: il 18 febbraio quando sarà inaugurato un monumento alla memoria dei caduti dispersi e senza sepoltura, alla presenza del celebre musicista di fama internazionale Roger Waters, e il successivo 28 maggio quando sarà celebrato a Campoleone il 70esimo della Battaglia di Aprilia.

Alla cerimonia di oggi, oltre agli studenti della scuola primaria della borgata, hanno preso parte il sindaco di Aprilia Antonio Terra, il Consigliere Provinciale Vincenzo Palumbo, i Sindaci di Anzio Luciano Bruschini, di Lanuvio Luigi Galieti, di Bad Pyrmont, Città gemellata con Anzio, Christina Roeder, il Vicesindaco di Nettuno Giuseppe Combi, il parroco Don Alessandro Tordeschi, le autorità militari e le rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’Arma.

LE CELEBRAZIONI AD ANZIO

L’INTERVENTO INTEGRALE DEL SINDACO ANTONIO TERRA:

Rivolgo un saluto ai rappresentanti delle istituzioni, delle forze armate e delle associazioni Combattentistiche e d’Arma, Saluto e ringrazio gli amministratori dei Comuni a noi vicini per avere concesso la loro presenza,
Cari concittadini,
Quattro anni dopo l’inaugurazione del “Graffio della Vita”, siamo qui per rendere omaggio a chi cadde in questi luoghi durante le fasi drammatiche della seconda guerra mondiale.
E quest’anno l’appuntamento è ancora più sentito, perché ricorre il 70esimo Anniversario dello Sbarco delle truppe alleate. Con il sentimento di riconoscenza nei confronti di chi ha combattuto e ha sacrificato la propria vita per la libertà e la democrazia, ricordiamo oggi quel sacrificio come uno straordinario esempio di insegnamento per le giovani generazioni.
Per me oggi è l’occasione anche per augurare buon viaggio agli studenti di terza media che nel pomeriggio partiranno per raggiungere Auschwitz e partecipare alla Giornata della Memoria del 27 gennaio, giorno in cui si commemora la Liberazione dei detenuti nel campo di concentramento.
Inoltre, rivolgo un pensiero speciale agli studenti della scuola di Campo di Carne qui presenti insieme ai loro insegnanti. Con loro tra qualche minuto scopriremo una targa con la quale intitoliamo questo tratto di strada alla “Rimembranza”, proprio a ricordo della battaglia che nel 1944 si combatté qui a Campo di Carne.
In questa borgata, infatti, avamposto militare per la Liberazione di Roma, si fronteggiarono senza esclusione di colpi gli anglo-americani e i tedeschi.
Per l’occasione, a nome mio e dell’Amministrazione Comunale che rappresento, rivolgo il benvenuto al Signor Sindaco di Bad Pyrmont, Città gemellata con Anzio, la collega Christina Roeder.
La giornata odierna è ancora più preziosa perché anche il Comune di Lanuvio è stato inserito nel circuito delle celebrazioni per lo Sbarco degli Alleati, tanto che dopo questa manifestazione ci recheremo a Campoleone, Piazza Berlinguer, sul territorio di Lanuvio, per la scopertura di una targa commemorativa.
La borgata di Campoleone facente parte del territorio apriliano sarà poi nuovamente protagonista di una giornata della memoria il prossimo 28 maggio, quando la nostra Amministrazione promuoverà un appuntamento istituzionale per il 70esimo anniversario della Battaglia di Aprilia, celebrazione istituita proprio l’anno scorso dal Consiglio Comunale.
Parlare di guerra e di come questa nostra terra ospitale sia stata devastata dalla guerra, vuol dire anche fortunatamente parlare di rinascita, della forza di volontà di chi ha ricostruito Aprilia, e degli sminatori che hanno perso la vita per restituirci un territorio sicuro.
A loro va ancora una volta il mio pensiero ed è per questo che voglio dedicare “La Via della Rimembranza” anche ai nostri pionieri, che prima hanno fondato Aprilia nel 1936 e che soltanto pochi anni dopo si sono assunti l’onere di farla rinascere dalle sue ceneri. A loro va la riconoscenza di tutta la Città di Aprilia.
Alla vigilia di queste celebrazioni, nonostante siano trascorsi già settant’anni dal secondo conflitto mondiale, grazie ad un diario di guerra inglese abbiamo potuto ricostruire le vicende di tre battaglioni britannici, composti da circa 2100 soldati, di cui si erano perse le tracce.
A centinaia caddero, e centinaia furono i dispersi, i cui corpi non sono stati mai ritrovati. La storia dello Sbarco è anche questa: giovani caduti in battaglia e i cui corpi non sono mai stati restituiti alla famiglia per una degna sepoltura.
Il nostro territorio è ancora oggi soggetto al ritrovamento non solo di ordigni bellici inesplosi, ma anche talvolta di resti umani. E proprio da questo input, dalla consapevolezza che la Città di Aprilia ha un profondo vincolo di riconoscenza nei confronti dei soldati che non hanno avuto sepoltura, il prossimo 18 febbraio inaugureremo un monumento in loro memoria.
Tra i soldati dispersi in guerra e ancora oggi senza sepoltura, come è noto, figura anche il nome del tenente Eric Waters, il cui figlio Roger, celebre musicista di fama internazionale, sarà qui ad Aprilia per l’inaugurazione dell’obelisco che renderà omaggio al padre e a tutti i giovani soldati che hanno condiviso lo stesso triste destino e che ancora oggi non hanno avuto una degna sepoltura.
La scelta del posizionamento dell’obelisco, proprio in accordo con Roger Waters, è ricaduta su Via Carroceto all’interno degli istituti scolastici superiori, affinché ancora una volta siano proprio i giovani i testimoni della nostra storia.
Per noi i caduti rappresentano degli eroi e come tali si commemorano con spirito di umiltà e riflessione, affinché le pagine più buie non si ripetano e i futuri conflitti internazionali si risolvano con la diplomazia. In tutto ciò un ruolo essenziale, ne siamo convinti, lo avrà sempre il ricordo degli eventi passati, che con queste manifestazioni teniamo vivo per tramandarlo alle giovani generazioni
”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anniversario sbarco degli alleati, sindaco Aprilia rende omaggio ai caduti

LatinaToday è in caricamento