Dai domiciliari al carcere, in casa nascondeva armi e stupefacenti
Durante un controllo presso l'abitazione dove era ristretto agli arresti domiciliari, la finanza ha rinvenuto una pistola clandestina, un coltello a serramanico e della marijuana
Quello effettuato dalle fiamme gialle doveva essere un normale controllo e invece gli è costato la galera.
Nel pomeriggio di ieri, durante gli ordinari controlli nei confronti di soggetti ristretti agli arresti domiciliari, i militari si sono recati presso l’abitazione di 34enne di Formia a Borgo Sabotino.
Alla vista degli uomini della guardia di finanza, però, l’uomo ha manifestato segni di nervosismo che hanno attirato la loro attenzione.
I successivi controlli effettuati dai militari ne hanno presto spiegato i motivi: all’interno di un sacchetto di tela l’uomo aveva nascosto una pistola clandestina, anche attentamente modificata per aumentarne le capacità offensive, e il relativo munizionamento, anch’esso modificato. La successiva perquisizione ha poi fatto saltare fuori anche della marijuana e un coltello a serramanico.
Il giovane è stato arrestato per violazione della legge sulle armi e, su disposizione dell’Autorità giudiziaria di Latina, condotto in carcere.