rotate-mobile
Cronaca Sezze

Sezze, lievitano le tariffe per mensa e scuolabus: le mamme protestano

Dura stangata dell'amministrazione Campoli sulla spesa delle famiglie: raddoppiato il prezzo dei ticket per il pranzo e aumentato del 50% il costo dell'abbonamento al trasporto scolastico

Un brusco avvio di anno scolastico per le famiglie di Sezze, alle prese con un rincaro delle tariffe per la mensa e per il trasporto scuolabus senza precedenti. E poco possono fare le spiegazioni dell’amministrazione comunale, che sottolinea come le vecchie tariffe, molto basse, sono state ritoccate soprattutto a seguito dei minori stanziamenti provenienti dal Governo centrale (1,8 milioni di euro). Vivaci sono state le proteste dei genitori, che si sono rivolti alle istituzioni scolastiche e, in diversi casi, direttamente al sindaco Andrea Campoli per lamentarsi (comprensibilmente) dei rincari.

Il ritocco all’insù delle tariffe per i servizi scolastici è molto sensibile. Cresce infatti di ben 80 euro il costo dell’abbonamento annuale al trasporto scuolabus, che passa da 170 a 250 euro per alunno. Viene addirittura raddoppiato, invece, il costo del servizio mensa: i blocchetti da venti buoni pasto costeranno 80 euro l’uno e non più 40. Un vero salasso per le famiglie di Sezze.

Il sindaco Campoli, da parte sua, ha sottolineato come le tariffe per la mensa sono state portate al livello degli altri comuni della provincia, che le avevano rincarate negli anni scorsi. “Negli ultimi anni la crisi economica mondiale che ha colpito il nostro Paese ha provocato un aumento notevole dei costi di beni e servizi - ha spiegato l’amministrazione in un comunicato - con riflessi negativi anche sulle spese per il carburante, la manutenzione degli automezzi e la ristorazione scolastica. Tale situazione, accompagnata da una sempre maggiore riduzione dei trasferimenti di risorse a favore degli enti locali, ha spinto l’amministrazione comunale a revisionare le tariffe, provvedendo a un loro aggiornamento che di fatto non avveniva da molti anni”.

Molti genitori hanno protestato contro la scelta del Comune, che sta studiando un regolamento che determini tariffe agevolate per le famiglie numerose o con reddito basso: dovrebbe essere approvato entro la metà di ottobre, quando partirà il servizio mensa nelle scuole. Per l’abbonamento al trasporto scolastico ci sarà invece la possibilità di dilazionare il pagamento in tre rate. Ma la stangata resta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sezze, lievitano le tariffe per mensa e scuolabus: le mamme protestano

LatinaToday è in caricamento