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Cronaca

I Canusìa presentano il loro primo disco a "Il lago cantato" di Giulianello

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LatinaToday

Domenica 13 Settembre, alle ore 14:00, nell'ambito del 'Il Lago Cantato' e nell'incantevole cornice naturalistica del Lago di Giulianello, i Canusìa presenteranno il loro primo album "Fiore di Cardo", la cui uscita è stata anticipata dal videoclip "Mamma mamma damme cento lire" pubblicata su youtube la scorsa primavera. Il disco è stato registrato a Roma, tra Giugno 2014 e Giugno 2015, presso lo Snakes Studio e il Consorzio ZDB di Sermoneta; il missaggio e il mastering è stato curato da Paolo Panella in Altipiani Studios di Roma.

Un lavoro durato circa sette anni alla ricerca di canti e testimonianze di vita passata nei paesi dei Monti Lepini, territorio di provenienza dei Canusìa. La lunga gestazione è stata necessaria per delineare le caratteristiche sonore e gli arrangiamenti dei pezzi. La definizione artistica ha dovuto seguire i sentieri obbligati del genere musicale popolare dei canti, imponendo una maggiore attenzione al rispetto delle fonti orali. I brani vocali, spesso frammentati, sono stati rielaborati dai Canusìa per renderli fruibili ad un ascolto attuale. L'antologia comprende undici brani, tre dei quali sono un'elaborazione dell'opera di raccolta ed edizione di Graziella Di Prospero, importante cantante e ricercatrice di musica popolare del Lazio attiva negli anni '70.

In alcune canzoni sono presenti collaborazioni con musicisti storici ed attuali della scena folk italiana e non solo: le ciaramelle di Gianni Perilli, noto collaboratore di Eugenio Bennato; Tullio De Piscopo; Pino Daniele; Ennio Morricone; Peppe Barra; il violino di Andrea Ruggiero del gruppo Operaja Criminale che ha collaborato con numerosi artisti italiani (Riccardo Sinigallia, Marina Rei, Giorgio Canali); Alessandro Pieravanti (percussioni) del gruppo romano Il Muro del Canto; Desirèe Infascelli (fisarmonica) della Banda Jorona; Rosario Liberti (tuba) del Circo Diatonico e Orchestrina Biancosarti; Armando Cacciotti (organetto, zampogna) della Compagnia Popularia; Silvino D'Amico (fisarmonica) e Guglielmo Nodari (fisarmonica, percussioni).

La XXIII edizione della rassegna dedicata alla cultura e alla civiltà contadina, ideata da Raffaele Marchetti ed organizzata dal MAG in collaborazione con l'ASBUC di Giulianello e la locale Condotta Slow Food, inizierà alle 09:30 con la Mattinata Ecologica lungo la strada Doganale e sulle sponde del Monumento Naturale Lago di Giulianello. Alle 12:00 il pranzo sociale (ognuno porti qualcosa) e poi alle 16:00 l'assemblea su 'Il pericolo di una centrale BIOMETANO in zona Colubro di Artena. Di cosa si tratta e quali alternative esistono'. Durante la giornata canteranno in ordine spontaneo le Donne di Giulianello ed altri artisti che interverranno alla manifestazione. La condotta Slow Food Cori-Giulianello sarà presente con il proprio stand dove sarà possibile degustare prodotti tipici locali.

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