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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Continua la carenza idrica nel sud pontino, cittadini esasperati

Pesantissimi disagi in sei comuni del Golfo, da Gaeta a Castelforte: proteste dei residenti, che si organizzano in comitati. Acqua razionata nelle ore notturne fino al 2 settembre

È sempre più grave la crisi idrica che si sta verificando da settimane nei comuni del sud pontino. Una situazione sempre più esasperante per i cittadini di Formia, Gaeta, Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Spigno Saturnia, che oltre essere alle prese con l'afa intensa di un'estate torrida devono fare i conti con la penuria d'acqua nei rubinetti.

E Acqualatina, dopo aver spiegato che l'eccezionale carenza idrica è dovuta “all'anomala siccità che ha investito tutta Italia”, ha provveduto ad avviare una serie di riduzioni e interruzioni del servizio nelle ore notturne al fine di permettere ai serbatoi del sistema idrico di accumulare il livello necessario a garantire una continuità di flusso nelle ore diurne.

Il gestore unico dell'Ato4 ha infatti comunicato che fino a domenica prossima, 2 settembre, nei comuni del sud pontino l'acqua verrà razionata nelle ore notturne. Acqualatina ha peraltro invitato i cittadini a limitare gli sprechi, vista la situazione di difficoltà, e a limitare l’utilizzo dell’acqua ai soli scopi igienico-sanitari e potabili.

Intanto i residenti delle zone colpite dalla carenza idrica sono sul piede di guerra. La scorsa settimana un gruppo di cittadini di Minturno ha occupato il consiglio comunale chiedendo una soluzione urgente al problema dei rubinetti a secco, che rende difficoltoso l'espletamento di bisogni quotidiani, come il cucinare o fare una doccia. E stanno nascendo i primi comitati civici di protesta.

Anche le amministrazioni comunali hanno chiesto ad Acqualatina di attuare il massimo sforzo per ripristinare un livello adeguato del flusso idrico.

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