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Cronaca Cisterna di Latina

Esodo Cisternese, la città si prepara a 3 giorni di cerimonie e rievocazioni

Dal 17 al 19 marzo la popolazione ricorderà uno dei momenti più tristi della sua storia, il giorno in cui la popolazione è stata costretta dalle truppe tedesche a lasciare la sua terra

Era il 19 marzo del 1944 quando la comunità di Cisterna visse uno dei suoi momenti più bui. Da giorni la città era vittima delle bombe che gli eserciti in lotta durante la seconda guerra mondiale si lanciavano l’un l’altro.

Il panico tra la popolazione civile stava prendendo sempre più piede tanto da convincere 4mila dei 7mila abitanti a trovare rifugio nelle grotte sotterranee di Palazzo Caetani.

Ma proprio il 19 marzo, le truppe tedesche, forti anche delle difficoltà alleate decisero di liberare l’abitato e costringendo quanti si erano nascosti a lasciare la città, per quello che da allora è sempre stato conosciuto come “Esodo di Cisterna”.

Anche quest’anno, come vuole la tradizione, Cisterna vuole ricordare quel triste giorno e lo fa con tre giorni di commemorazioni che prenderanno il via domani 17 marzo e si concluderanno proprio il 19 marzo.

“Oggi, a volte distrattamente, percorriamo tratti di strada che durante la guerra videro avvenimenti tragici che hanno coinvolto la nostra comunità. Per non dimenticare quegli eventi il Comune di Cisterna ha organizzato una serie di appuntamenti in occasione del 68° anniversario dell’Esodo Cisternese” si legge in una nota del Comune. .

Performance teatrali, proiezioni, e cerimonie si snoccioleranno nella tre giorni di commemorazione.

Il 17 e il 18 marzo sarà caratterizzato dalla performance teatrale “Sottosopra”, a cura della Compagnia Spaziozeronove, che avrà come palcoscenico le Grotte Caetani. Con 4 spettacoli sabato (ore 17,30 – 18,30 – 19,30 – 21,30) e 5 domenica (ore 11.30 - 17,30 – 18,30 – 19,30 – 21,30) gli spettatori potranno rivivere la vita della popolazione cisternese nascosta nelle grotte, al riparo dai bombardamenti aerei. (info e pronotazioni: 393.9935271).

Al termine di ogni spettacolo, poi, nella Sala Merolla, sarà proiettato il documentario “Le grotte della memoria” basato sulle ricerche storiche di Massimiliano Cera, ideato da Luca Ricciardi e prodotto dal Circolo “Gianni Rodari” Onlus – Labnovecento con la regia di Lorenzo di Majo. Il film- documentario raccoglie testimonianze dei diretti protagonisti degli eventi bellici cisternesi ed ha ottenuto una Menzione speciale al "Trani Film Festival" (2004), Premio Città di Latina al “Premio Poggiali” (2006).

Lunedì 19 Marzo, invece, anniversario dell’Esodo, le cerimonie avranno inizio alle ore 10,30 con il raduno delle autorità, associazioni e del Gonfalone decorato alla Medaglia d’Argento al Valor Civile, davanti allo storico Palazzo Caetani, in Piazza XIX Marzo. Alle 10,40 si terrà la sfilata del corteo fino a Piazza Amedeo di Savoia e successivamente, la cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione della Corona d’Alloro ai Caduti di tutte le Guerre.

Al termine il sindaco Antonello Merolla porgerà un omaggio floreale all’interno delle grotte di Palazzo Caetani. Mentre nel pomeriggio, con inizio alle ore 17,00, si terrà, come ogni anno nell’Aula Consiliare nel Palazzo Comunale, l’XI Premio Cisterna, cerimonia di consegna del riconoscimento ai cittadini di Cisterna che si sono particolarmente distinti nei settori socio-culturale-scientifico, produttivo, associazionismo e volontariato, giovani, memoria.

Concluderà la giornata di lunedì, dopo il tramonto, la ritrovata tradizione dei “Fochi di San Giuseppe” con falò allestiti in vari punti del territorio organizzati dai Comitati di Quartiere e dalle Scuole di Cisterna.

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