Peg@soWeb, Comune: “Certificati online direttamente da casa”

La tecnologia ormai è di casa; prende sempre più piede nella comunità e fra qualche tempo sostituirà tutte le forme tradizionali del vivere civile e sociale.

Un esempio arriva dall’assessorato ai servizi demografici del Comune di Latina. Gian Luca Di Cocco, infatti, fin dal suo primo insediamento aveva fatto propria l’idea di un efficace progresso dell’informatizzazione comunale. Obiettivo il raggiungimento di una maggiore efficienza ed efficacia dell’amministrazione e di conseguenza dei servizi offerti al cittadino, nonché una maggiore trasparenza degli atti che in questo modo diverrebbero accessibili a chiunque, nell’ottica di garantire uno processo di snellimento e di modernizzazione della macchina amministrativa.

“Peg@soWeb”, ha annunciato Di Cocco, è il sistema tecnologico che dovrebbe soppiantale l’attuale sistema di consultazione dei documenti e di ricezione dei certificati. Grande soddisfazione in Comune per quello che si preannuncia un cambiamento sostanziale nel rapporto fra la comunità e le istituzioni.

“La realizzazione della certificazione on-line realizzata grazie a questa nuova tecnologia – ha dichiarato l’assessore ai Servizi Demografici, Gianluca Di Cocco – costituisce un grande passo in avanti nella semplificazione dei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione. Così com’è diventato normale acquistare un biglietto aereo o ferroviario o addirittura fare il check-in direttamente on-line, per i nostri cittadini, a breve, può diventarlo, ottenendo il certificato di cui necessitano, senza doversi necessariamente recare allo sportello comunale e senza nessuna attesa”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, il Presidente della Commissione Servizi Demografici del Comune di Latina Giorgio Ialongo: “E’ stato raggiunto un risultato considerevole dall’amministrazione, nella fondamentale direzione della semplificazione per la richiesta dei certificati, tutto questo grazie al lavoro di squadra effettuato in sinergia tra l’assessore ed i componenti della commissione servizi
demografici”.

Piccoli ma significativi passi avanti, dunque, in un panorama non molto confortante per il resto d’Italia, stando almeno ai risultati del rapporto “Leveraging e-government at a time of financial and economic crisis”, dove le Nazioni Unite hanno pubblicato tre “classifiche mondiali” relative allo sviluppo dell’e-government, dell’e-participation e dei servizi on-line, che vedono il nostro Paese occupare rispettivamente al 38esimo, 55esimo e 87esimo posto.