"Il Circo degli Orrori": Latina è invasa dai mostri
Nella zona del mercato settimanale già da qualche giorno svetta un tendone nero è quello de Il Circo degli Orrori, uno spettacolo che innova l'idea di circo, divertente ma non per tutti, soprattutto non adatto ai bambini
Da qualche giorno Latina è tappezzata di grandi manifesti e locandine di un circo sui generis, che si discosta dalle classiche impostazioni tutte luci e lustrini, per inoltrarsi nell'atmosfere lugubri e macabre di un antico cimitero nebbioso.
È arrivato il Circo degli Orrori di produzione Zoppis, uno dei diversi spettacoli in giro per l'Italia che hanno colto al balzo l'idea geniale del capocomico spagnolo Suso Silva e il suo Circo de los Horrores che ha spopolato in tutta Europa.
Quale modo migliore per rivitalizzare un'arte antica come quella del circo e attirare nuovamente i giovani negli chapiteau? Ovviamente un circo a tema orrorifico, che prende spunto dai classici cinematografici e dalla celebre iconografia mostruosa che vede vampiri, mummie, licantropi, zombie e moltissime altre creature demoniache conquistare la pista e il pubblico.
Un circo senza animali, finalmente, che si incentra sull'uomo, le sue abilità e che va a toccare dei temi e delle icone perturbanti che da sempre catturano il pubblico. Non certo uno spettacolo per tutti, tanto meno dedicato ai bambini per i temi, il trucco, i costumi e la tipologia di alcune esibizioni.
Il Circo degli Orrori, che Latina ospita nella zona del mercato settimanale in questi giorni, è un concentrato di adrenalina, goliardia, atmosfere cupe e ammiccanti, con le classiche esibizioni di trapezisti, equilibristi, lancio di coltelli, sexy vampire e gli immancabili clown spettrali che si producono in performance fatte di un umorismo grossolano che non tutti potrebbero apprezzare, ma che strappa grandi risate al pubblico.
Lo spettacolo si caratterizza di momenti di grande suspense e atletismo, alternati a momenti divertenti e ironici, concentra tutta la verve horror della serata soprattutto nei momenti che precedono lo spettacolo, in cui i mostri, prima di essere richiamati all'ordine dal nostro anfitrione un novello Nosferatu, si aggirano tra il pubblico, spaventandolo e riscaldando la platea, tra grida agghiaccianti e colpi di scena improvvisi.
L'entrata in scena dei vari artisti e l'introduzione dei numeri sono davvero molto scenografiche, ricche di particolari, costumi e trucco davvero spaventosi e ben realizzati. Uno spettacolo che riempie gli occhi, anche se pecca nella costruzione di una storia di base, che avrebbe potuto aumentare la suspense e lo spessore dello spettacolo, che è annunciato come una miscela di circo, teatro e cabaret.
In un'altalena di emozioni, le oltre due ore di spettacolo scorrono via velocemente, lasciando un ricordo tutto sommato piacevole nello spettatore amante del genere che si divertirà a ricordare i vari film o libri di cui i vari mostri sono protagonisti.