Facebook clonato per rubare e usare crediti di gioco, due indagati
Sono entrambi residenti nella provincia di Latina e ora sono indagati per detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici. Perquisite le loro abitazioni
Per loro l'accusa è di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici.
Si tratta di due cittadini di nazionalità romena ma residenti nella provincia di Latina che hanno clonato il portale di Facebook e carpito le credenziali, account e password, di ignari utenti che vantavano crediti di gioco maturati dai giochi on-line.
Per questo motivo i loro nominativi sono finiti nel registro degli indagati della Procura di Roma, a seguito di indagini condotte dalla polizia postale e coordinate dal sostituto procuratore Eugenio Albamonte.
Gli accertamenti hanno preso il via da una segnalazione arrivata sul sito istituzionale commissariatodips.it. e, grazie alla collaborazione con rappresentanti del social network, è stato possibile accertare l'esistenza della falsa pagina e di risalire ai responsabili.
I due cittadini romeni hanno già ammesso di aver clonato il portale per utilizzare i crediti di fruitori dei giochi on-line che cercavano di accedere a Facebook, ma ora gli accertamenti puntano a stabilire se ci sia stato un uso diverso delle credenziali sottratte.
Intanto e per trovare altri elementi le abitazioni dei due indagati sono state perquisite oggi dalla polizia postale. Al vaglio degli investigatori, in particolare, i computer dei due romeni.