Un’operazione contro il lavoro nero è stata messa a segno ieri dai carabinieri dei comandi di Cisterna, Aprilia, Terracina e Fondi, unitamente ai militari del nucleo carabinieri per la tutela del lavoro e il personale della direzione provinciale del Lavoro.

Il servizio era finalizzato al contrasto delle violazioni in materia di lavoro specificatamente nel settore agricolo. Nell’ambito di questa azione gli agenti hanno denunciato ben 4 persone che erano impiegate a vario titolo in alcune aziende di Fondi. Il controllo delle 9 imprese ha permesso inoltre alle forze dell’ordine di scoprire la presenza in totale di 59 lavoratori non in regola, impartendo 6 provvedimenti di sospensione per le attività e sanzioni amministrative pari a 123mila e 705 euro.

Un'altra e analoga attività di controllo è stata condotta nei giorni scorsi e ha portato alla denuncia di due persone. Lo scorso 10 novembre sono state deferite un perito agrario responsabile di avere attestato falsamente a pubblico ufficiale richieste di nulla osta per 20 lavoratori stagionali di nazionalità indiana, e l’amministratore di una ditta di Formia, per avere ammesso al lavoro un minorenne senza averlo sottoposto a visita medica. Inoltre nei confronti di quest’ultima azienda è stato adottato anche un provvedimento di sospensione e una multa pari a 3mila e 362 euro