La domanda di cocaina cresce durante l'estate: il lavoro dell'Arma

Soprattutto per l'afflusso di villeggianti durante la stagione estiva la domanda di cocaina aumenta. E di conseguenza si rafforza l’offerta del mercato locale a disposizione che, a quanto pare, non conosce crisi. Il comandante provinciale dell'Arma, colonnello Giovanni De Chiara, nel corso della conferenza stampa per l'operazione Arco, che ha portato in manette 24 persone, spiega il quadro allarmante che emerge dalle indagini e il lavoro dell'Arma per il contrasto che si rafforza nel periodo estivo e nel fine settimana. 

Oltre all'attività investigativa, per chiudere il cerchio attorno alla rete di spacciatori, c'è un lavoro altrettanto costante e difficile, quello portato avanti dalle varie stazioni e comandi di tutta la provincia che, attraverso il pattugliamento del territorio e i posti di blocco, danno una risposta forte cercando di contrastare le cosiddette stragi del sabato sera. 

Tanti i giovani, in media venti ogni fine settimana, che vengono fermati a bordo delle proprie auto dopo aver assunto droga e alcol. "Comunque ai puscher si rivolgono spesso anche insospettabili, sia professionisti che persone comuni", hanno spiegato ieri in Procura.

"Come in tutte le province - ha spiegato il colonnello - anche in quella pontina si riscontra una domanda forte". Ma per Latina un discorso diverso riguarda gli interessi che attrae in quanto posizionata tra Roma e Napoli e spesso soggetta alle attenzioni di gruppi criminali. "Per fortuna a Latina non c'è un controllo militare da parte delle organizzazioni di Roma, Napoli e Caserta", spiega il colonnello.