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Cronaca Centro / Piazza del Popolo

Dormitorio, protesta dei senzatetto: notte passata sotto il Comune

Hanno dormito sotto il palazzo municipale per protestare contro la chiusura del centro provvisorio. La polemica: il Pd ha chiesto al sindaco di revocare la delega all'assessore Fanti

Già ieri si erano recati sotto il Comune per protestare contro la chiusura del dormitorio provvisorio e stanotte hanno deciso di dormire lì.

Così da ieri sera i senzatetto che fino a due giorni fa trovavano rifugio nel centro adibito all’interno dell’ex consorzio agrario alle spalle del teatro comunale, stazionano davanti il palazzo municipale di Latina. E da allora uno striscione campeggia sotto i portici di piazza del Popolo mentre loro sono in attesa di una risposta.

Nel pomeriggio di ieri il capogruppo del Pd Giorgio De Marchis, il consigliere Marco Fioravante e il coordinatore di Sinistra per Latina Sergio Sciaudone avevano sollevato il problema richiamando l’amministrazione ad un intervento concreto. Amministrazione che ha dichiarato di potersi fare carico solo dei senzatetto residenti di Latina, vale a dire circa 5 persone.

"Il caso “dormitorio” è emblematico di come sono gestiti i servizi sociali e di come invece andrebbero affrontate alcune situazioni che non sono di emergenza ma ampiamente preventivabili – si legge in una nota del Pd -. I senzatetto continuano a stazionare ancora sotto il comune di Latina e fino a oggi nessuno dell’amministrazione, seppure avvertito, ha avuto la sensibilità di andare ad ascoltare le parole dei “nuovi poveri”.

“Purtroppo l’amministrazione cerca di non vedere una situazione che è lampante e palese – dichiara il capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale Giorgio De Marchis –, ma la cosa ancora più grave è che si cerca di delegittimare gli stessi senzatetto facendo filtrare notizie false rispetto alle diverse condizioni soggettive. Comportamento al limite della legalità e sicuramente di indubbia moralità che non si addice a un ente pubblico. Oltre vaghe risposte gli amministratori del Comune di Latina non sono riusciti andare, e ci lascia esterrefatti l’atteggiamento dell’assessore ai servizi sociali che non ha avuto nemmeno la sensibilità di incontrare i senza tetto”.

Gli fa eco il consigliere regionale del Pd Claudio Moscardelli, che commenta la decisione del Comune di garantire, ora che il dormitorio provvisorio è stato chiuso, assistenza solo ai residenti di Latina.

“È incomprensibile la scelta dell’amministrazione comunale di limitare l’assistenza ai residenti nel comune di Latina – aggiunge il consigliere comunale del Pd Claudio Moscardelli -. Abbiamo chiesto al sindaco di attivarsi con la Prefettura e gli altri comuni per trovare soluzioni e vie d’uscita. Tuttavia ribadiamo che l’impegno primario di un’amministrazione pubblica che ha sul proprio territorio situazioni di emergenza è quello di affrontarle e definirle e non di rinviarle ad altri enti pubblici. Chiediamo perciò al Comune di attivarsi direttamente per risolvere il problema”.

Il Pd proporrà un’iniziativa politica e istituzionale per chiarire le responsabilità su questa vicenda, arrivando a chiedere al sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi di revocare la delega all’assessore ai Servizi Sociali Patrizia Fanti.

“Già da oggi pomeriggio – concludono De Marchis e Moscardelli - è depositata una mozione di censura dell’atteggiamento dell’assessore Fanti con la quale si chiede al sindaco di revocare la delega all’assessore. Pensiamo che sia un atto necessario per sottolineare le responsabilità e le mancanze dell’assessore nella gestione di questa vicenda, che diventano ancora più gravi per il fatto che sull’apertura del nuovo dormitorio, struttura pronta e finita in Via Aspromonte, ha fatto solo falsa propaganda e non ha messo il centro di accoglienza notturna a disposizione dei senzatetto come avrebbero fatto tutti gli altri amministratori in Italia”.

GIOVANI  DEMOCRATICI - Sulla vicenda intervenire anche la segretaria dei Giovani democratici Micol De Simoni che insieme con i ragazzi dell’organizzazione giovanile del Partito democratico è stata presente in piazza garantendo assistenza e solidarietà ai senzatetto

“Quello che abbiamo visto speravamo non accadesse in una città civile - dice la De Simoni . Eravamo convinti che Latina non essendo una metropoli e vivendo fenomeni di emergenza sociale circoscritti avesse l’opportunità di intervenire e aiutare le persone in difficoltà. Da due giorni invece non abbiamo visto nessun amministratore, malgrado le persone stazionino con coperte e beni di prima necessità all’ingresso della porta della casa comunale. Rivolgiamo un appello ai giovani della città affinché partecipino con noi alla gara di solidarietà in favore dei “nuovi poveri” venendo in Piazza del Popolo. Ci auguriamo che già da stasera il problema possa essere finalmente risolto”.

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