Esplode un silo, poi l’incendio nella fabbrica: ferito un operaio
Paura a Spigno Saturnia. In ospedale il capoturno che ha lanciato l’allarme mettendo in salvo i colleghi. Il rogo che ha interessato un capannone di imballaggi di polistirolo domato dai vigili del fuoco; indagano i carabinieri
Paura nella serata di ieri, lunedì 26 febbraio, a Spigno Saturnia per uno spaventoso incendio divampato in una fabbrica che si trova nella zona industriale, in località San Gennaro. Nel rogo, che dalle prime indagini è stato causato dall’esplosione di un silo, è rimasto ferito un operaio poi portato in ospedale.
Le fiamme hanno interessato un capannone di imballaggi di polistirolo mandando in fumo circa 300 metri quadrati della struttura; dai primi rilievi effettuati sul posto è andato bruciato diverso materiale che era presente all’interno, per lo più derivati della lavorazione del petrolio, provocando una grande nuvola di fumo nero che si è levata in cielo. Nell’incidente è rimasto ferito il capoturno che è stato ricoverato all’ospedale di Formia. E’ stato proprio lui, alla vista delle prime fiamme, a dare subito l’allarme a tutti gli altri operai presenti scongiurando quella che poteva trasformarsi in una tragedia.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco in arrivo da Gaeta e Castelforte che hanno operato con l’ausilio dell’autoscala di Latina per raggiungere i punti più alti del capannone. Il luogo dell’incendio è stato presto raggiunto anche dai carabinieri del Norm - sezione radiomobile di Formia i quali, insieme ai vigili del fuoco, per prima cosa hanno accertato che non vi fosse più alcun lavoratore all’interno della struttura.
Dopo circa due ore le fiamme sono state domate; c’è da valutare ora l’impatto ambientale causato dalle fiamme vista la combustione di polistirolo. Secondo i primi accertamenti l’incendio è stato provocato dall’esplosione di un silo; sono comunque in corso le indagini per risalire alle cause della deflagrazione per chiarire la dinamica di quanto accaduto.