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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Cisterna di Latina

Giorni clou dell’estate, l’ordinanza per vivere gli eventi in sicurezza: i divieti e le disposizioni

Vietata, tra le altre cose, la somministrazione e la vendita di bevande in bottiglie e bicchieri di vetro e lattine. Il provvedimento valido dall’8 al 20 agosto in concomitanza con gli eventi di “Cisterna Estate 2023”

Cisterna si prepara  vivere i giorni clou dell’estate, quelli a cavallo del periodo di Ferragosto, e il sindaco Valentino Mantini ha per questo firmato un’ordinanza contingibile e urgente per vivere in sicurezza tutti gli appuntamenti in città e che dispone il divieto di somministrazione e vendita di bevande in bottiglie e bicchieri di vetro e lattine. Le disposizioni, valide da oggi, 8 agosto, e fino al 20 agosto, arrivano  in concomitanza con gli eventi della rassegna “Cisterna Estate 2023”.

“L’adozione e soprattutto il rispetto di questa ordinanza andranno a migliorare le condizioni di ordine e sicurezza urbana in vista degli eventi della rassegna che vanno dalla musica, al cinema e all’intrattenimento e che prevedono un consistente afflusso di pubblico che si riverserà nei luoghi di aggregazione della nostra città”, ha detto il sindaco Mantini.

L’ordinanza 

L’ordinanza sindacale prevede che dall’8 al 20 agosto, dalle 18:00 alle 03:00, in corso della Repubblica (nel tratto compreso tra l’intersezione con via Dante Alighieri all’intersezione con via Martiri delle Fosse Ardeatine), via Martiri delle Fosse Ardeatine, via Eccidio di Marzabotto, via Manzoni, via Zanella, via Coppetelli, via Rossini, piazza Cinque Giornate, largo Silvio Pellico, via Fratelli Bandiera, via Gioberti, largo Martiri di Belfiore, via Quasimodo, via Carducci, largo San Pasquale, piazza Caetani, via Ugo Bassi, via Cavour, via Pozzo di Nerone, largo Salvatori, piazza Santi Pietro e Paolo, viale America, via Porta Agrippina, piazza XIX Marzo, piazza Saffi, piazza Amedeo di Savoia, via Cairoli, via Bixio, via Rosolino Pilo, via Lamarmora, via Tito Speri, largo Risorgimento, via Trieste, via Ganelli, largo Giupponi, via Giuseppe Garibaldi, via Primo Maggio, via Po, piazza Michelangelo è fatto divieto di vendita per asporto, somministrazione e introduzione di alimenti e/o bevande di qualsiasi genere, compresi gli alcolici, in contenitori di vetro e lattine di alluminio.

Tutti i divieti e le disposizioni 

È consentita la somministrazione e la vendita per asporto di bevande di qualsiasi genere, compresi gli alcolici, purché siano debitamente confezionati, in involucri di carta, plastica leggera o materiale equipollente chiusi. La somministrazione di bevande di qualsiasi genere, compresi gli alcolici, è consentita ai soli avventori seduti ai tavoli, sia interni che esterni, degli esercizi di somministrazione. In quest’ultimo caso, gli addetti alla somministrazione dovranno vigilare affinché i consumatori lascino sul tavolo bicchieri di vetro, bottiglie e lattine, che saranno rimossi per lo smaltimento immediatamente al termine della consumazione.

Inoltre, gli addetti alla somministrazione dovranno esporre nel proprio esercizio l’ordinanza sindacale con le disposizioni in vigore. Infine, è vietato per chiunque procedere al consumo di bevande in bottiglie e bicchieri di vetro o lattine, nonché abbandonare in luogo pubblico e/o di uso pubblico qualunque contenitore vuoto di bevande e/o di alimenti o altri oggetti che possano comunque arrecare pericolo ai cittadini.

Tra le 16:00 del 15 agosto e l’1 del 16 agosto, poi, nell’area concerti tra via Carducci e via Zanella è fatto divieto di introdurre alimenti e/o bevande in contenitori di vetro e lattine; è fatto divieto a tutti coloro che interverranno alla manifestazione “Cisterna Estate 2023” di utilizzare spray urticanti e similari; è fatto divieto di depositare sul suolo pubblico nei punti in cui si svolgono attività di somministrazione di alimenti e bevande, bombole di gas e anche di stoccare le stesse su veicoli appositamente attrezzati, in numero superiore a quello strettamente necessario al funzionamento delle attrezzature utili alla somministrazione.

Per chi non rispetta i divieti e le disposizioni sono previste sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro. 

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