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Cronaca

La tecnologia diventa spettacolo: un “Laser Show” al Festival Internazionale del Circo

Si arricchisce la "rosa" degli artisti che parteciperanno alla "Special Anniversary Edition"; presenti oltre agli Spanish Xtreme Laser, anche la Troupe Stynko dalla Russia, e la più giovane solista, l'ucraina Tetyana Byelov

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LatinaToday

Si continua a definire la “rosa” degli artisti ammessi alla “Special Anniversary Edition” del Festival: il cast è di giorno in giorno più ricco. La Produzione del Festival ha sciolto oggi la riserva su tre performance da record che impreziosiranno gli spettacoli dal 17 al 21 Ottobre prossimi: la più tecnologica delle attrazioni, il “Laser Show” presentato dagli “Spanish Xtreme Laser”, la disciplina più complicata e pericolosa della pista, la barra russa, presentata dalla Troupe Stynko, e la più giovane solista del cast, la quindicenne ucraina Tetyana Byelova con un numero di verticali.

“Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation” ovvero, LASER: un dispositivo in grado di emettere un fascio di luce coerente, monocromatica, concentrata in un raggio rettilineo estremamente collimato e dall’eccezionale luminosità. I due giovani artisti spagnoli Santiago Ruiz de Retes e David Climent Yarwood, in arte Spanish Xtreme Laser, hanno trasformato un presidio di raffinatissima tecnologia in uno strumento per lo spettacolo unico e sorprendente. La pista del Festival diviene magica sorgente di raggi laser che, deviati e “modellati” dalle mani esperte dei due artisti, raggiungono ogni punto dello Chapiteau creando un’atmosfera “ad altissima tensione”.

Una barra, la sua elasticità, la forza di due uomini che la sostengono sulle proprie spalle, un “agile” capace di trasformare la spinta della barra in propulsore per compiere evoluzioni aeree: questi gli elementi indispensabili per allestire un numero di “barra russa”, la discipline acrobatica del Circo considerata unanimemente tra le più complicate e pericolose. Il numero di barra russa della Troupe Stynko è mozzafiato: i quattro giovani artisti russi, che a Latina rappresentano il Circo di Stato russo Rosgoscirk, presentano una performance capace di sorprendere anche i più avvezzi alle piste del Circo; le loro due barre, dapprima quasi poeticamente impiegate come scivolo, passerella, panchina, corda per saltare ed aereo, si trasformano poi in trampolini inesorabili: i doppi salti mortali ed il triplo salto mortale indietro appaiono fin da principio spettacolari ma lasciano presto il campo a due exploit: il quadruplo salto mortale indietro ed una rapida successione di tripli.

Tetyana Byelova, quindici anni, è la più giovane solista di questa edizione del Festival. Nonostante la tenera età, Tetyana ha già calcato la pista del Festival del Circo più prestigioso al mondo, quello di Monte-Carlo, nella speciale kermesse “New Generation”, meritando nel 2013 il secondo piazzamento. Tetyana Byelova, ucraina, presenta a Latina un elegante numero di “verticali”: flessibilità, equilibrio, grande preparazione ma al tempo stesso candore e freschezza sono le più evidenti qualità della giovanissima artista. La particolarità tecnica della sua performance sta nel fatto che la rotazione della struttura sulla quale Tetyana si esibisce non è prodotta da un motore ma dalla stessa artista. L’atmosfera è resa emozionante anche dal magnifico pezzo lirico “Caruso” del compianto cantautore italiano Lucio Dalla alla cui memoria è dedicata questa esibizione.

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