Gaeta e Formia, controlli a tappeto: maxi multa per occupazione abusiva della spiaggia
Week end di ispezioni dei militari della Guardia Costiera. Allarme a Gaeta per un furto in mare che conteneva sostanze nocive
Controlli a tappeto da parte degli uomini della Guardia Costiera di Formia e di Gaeta sui rispettivi litorali di competenza.
Allarme per un furto di sostanze tossiche
La situazione più critica si è registrata a Gaeta, a causa dello sversamento in porto di un fusto che presumibilmente conteneva idrocarburi. Il tempestivo intervento dei militari e dei concessionari del porto, attraverso l'impiego di panne assorbenti, ha permesso di contenere i danni e la dispersione della sostanza in mare, riportando rapidamente la situazione alla normalità.
Occupazione abusiva della spiaggia
Gli uomini della Guardia costiera hanno inoltre ispezionato il litorale e accertato che alcuni tratti di spiaggia libera erano stati occupati dall'arbitrario posizionamento di attrezzature da spiaggia che non erano realmente utilizzate dai bagnanti. Si è proceduto dunque all'identificazione delle sei persone responsabili, che sono state diffidate per la rimozione di tutto il materiale. Si trattava, in totale, di circa 90 attrezzature tra ombrelloni, lettini e sdraio. Elevati 18mila euro di sanzioni amministrative.
Controlli sulla pesca
Infine, sul fronte della vigilanza della pesca, la Guardia Costiera è stata impegnata in diverse operazioni, tra cui quella condotta da un mezzo navale nella notte fra venerdì e sabato. Nel corso del servizio è stata sequestrata una reta da pesca abusiva di circa 60 metri, posizionata al traverso del porticciolo di Scauri. La stessa rete, non segnalata, poteva rappresentare un pericolo per la sicurezza della navigazione e per l’ambiente marino circostante.