Slotmob a Latina il prossimo 24 aprile che vede coinvolti quatto locali del capoluogo pontino: Cycle & Cafè (via Parini) - Conny’s Cafè (viale VI Novembre) - Wine Bar XXI Aprile (viale XXI Aprile) Bar Poeta (piazza del Popolo).

L’iniziativa per sensibilizzare sulla presenza invasiva ossessiva e crescente del gioco d’azzardo e sulle ludopatie, è del Movimento dei Focolari insieme ad AGESCI, Croce Rossa italiana, Imperium, Ass.Libera, Ass. Lu(ri)doteca, Liceo Scientifico GB. Grassi, MASCI, Ass. A. Mammucari, Ass. Saman, e con i patrocinii del Comune di Latina e della ASL di Latina. 

Alle ore 15,30 presso l’Auditorium della Curia vescovile Piazza Paolo VI l’economista Luigino Bruni (tra gli ideatori dello slotmob) interverrà sul tema: “Economia Lavoro e Felicità. Possono stare insieme?” 

È lo SlotMob numero 119 in Italia ma il primo nella città pontina. Un evento atteso, commentano gli organizzatori, “se consideriamo che – nel grande business del gioco d’azzardo legalizzato – Latina si situa al 6° posto. La Regione Lazio, inoltre, ha finanziato l’istituzione di sportelli di informazione e prevenzione e cura del GAP (Gioco d’azzardo patologico) in tutti i comuni del Lazio. 

In Italia sono tra 767.000 a 2.296.00 le persone a rischio dipendenza, famiglie distrutte, numerosi casi di suicidi per i troppi debiti, senza contare le infiltrazioni mafiose che riciclano denaro attraverso le sale Slot e i casi di usura sempre più in aumento”. 

LE SCUOLE - Per questo – in collaborazione con l’Associazione Saman – in preparazione allo Slotmob del 24 aprile, sono previsti al Liceo Scientifico “E.Majorana” e all’IIS “G. Marconi incontri formativi per studenti delle scuole superiori sul tema delle dipendenze (internet, chat, shopping compulsivo, gioco d’azzardo, sesso, griffe). 

L’INIZIATIVA - Alle  17 appuntamento con lo Slotmob nei quattro locali di Latina. “Dietro ciascuno si incrociano scelte personali e storie coraggiose - proseguono gli organizzatori -. In questi esercizi commerciali saranno presenti quanti hanno aderito all’iniziativa con testimonianze, proiezioni, momenti di festa, musica e di riflessioni”. 

“Mille euro è l’incasso netto mensile di un esercente su ogni macchinetta. Si può immaginare quindi come la scelta di togliere le macchinette sia davvero controcorrente -, dichiara Eugenia Passone, tra gli organizzatori -. Per questo abbiamo deciso di premiare quei bar che lo hanno fatto, sostenendo la loro attività. ‘Cittadini mobilitati per il buon gioco’ è il nostro motto perché un bar senza slot ha più spazio per le persone. Ti aspettiamo il 24 aprile, per continuare poi, su tutto il territorio nazionale, con la maratona Slotmob il 7 maggio”. 

Dal 23 al 25 aprile è in corso a Latina presso la Curia, la Mariapoli 2016, originale laboratorio aperto a tutti, dedicato al dialogo interreligioso, alle sfide della famiglia, all’impegno sociale. 

La campagna Slotmob è nata a Luglio 2013, promossa da vari esponenti della Società Civile, per combattere il problema del gioco d’azzardo legalizzato che sta dilagando in Italia.