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Cronaca

Foibe, studenti di Latina a Basovizza per il Giorno del Ricordo

Una delegazione, composta dagli studenti e consiglieri comunali e guidata dal sindaco Di Giorgi, per il secondo anno il 10 febbraio sarà a Trieste e parteciperà alle cerimonie per commemorare i martiri delle Foibe

Come per la Giornata della Memoria, anche per il Giorno del Ricordo - ricorrenza istituita nel 2004 per commemorare i martiri delle Foibe, gli eccidi accaduti durante l'ultima fase della seconda guerra mondiale e negli anni immediatamente successivi lungo il confine orientale del nostro Paese -, il Comune di Latina ha voluto organizzare un viaggio nei luoghi teatro di queste vicende.

La delegazione, guidata dal sindaco Giovanni Di Giorgi, sarà composta da un gruppo di studenti delle scuole medie, il cui viaggio è stato voluto e in gran parte finanziato dal Comune di Latina, e da altri esponenti dell’amministrazione comunale tra cui l’assessore all’istruzione, Marilena Sovrani, e i consiglieri comunali: Cesare Bruni (presidente della Commissione cultura), Luca Bracchi e Fausto Furlanetto.          

“Le tragedia delle Foibe e, più in generale, la triste vicenda dell’esodo delle comunità istriane e giuliano-dalmate, sono una pagina tragica delle nostra memoria collettiva, per troppo tempo ignorata – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi -. Solo grazie alla Giornata del Ricordo si è voluto dare luce a un periodo della nostra storia a lungo dimenticato, privando di un tassello importante la ricostruzione storica del nostro passato. Per questo, affinché i giovani della nostra città possano avere memoria delle brutalità che nel secolo scorso si sono consumate, il Comune di Latina ha voluto consentire a un gruppo di studenti di essere presente in quei luoghi, precisamente alla foiba di Basovizza e a Trieste, esperienza già iniziata lo scorso anno. Io stesso, insieme ad altri rappresentanti dell’amministrazione comunale, parteciperò alle cerimonie ufficiali previste. Ripercorrere quelle tragedie nei luoghi stessi degli accadimenti significa un arricchimento di conoscenza importante per le nuove generazioni.

Ritengo un dovere per le istituzioni educare i più giovani a valori condivisi e alla conoscenza, che è alla base della libertà di scelta e della crescita di una comunità. Tutto questo, poi, ha un significato particolare per una città come Latina, che ha nella sua breve storia il seme dell’accoglienza, avendo ospitato una folta comunità di giuliano-dalmati che sono da sempre parte integrante della nostra comunità e con cui, ogni anno, promuoviamo le celebrazioni in occasione, appunto, della Giornata del ricordo”.

LE INIZIATIVE - Nella giornata del 9 febbraio il sindaco Giovanni Di Giorgi sarà ricevuto dal sindaco di Treviso; un incontro fissato per stabilire nuovi e più forti vincoli di amicizia tra le due città, le cui comunità sono legate da profondi vincoli di carattere storico e culturale.   

Il 10 febbraio la delegazione di Latina parteciperà a diverse  iniziative promosse dal Comune di Trieste. Alle ore 10.00, al Monumento Nazionale Foiba di Basovizza, si terrà la cerimonia solenne, prima della quale il sindaco Giovanni Di Giorgi incontrerà ufficialmente il primo cittadino di Trieste, Roberto Cosolini. Dopo l’ingresso dei Gonfaloni e l’Alzabandiera, previsti gli Onori ai Martiri delle Foibe e la celebrazione della Santa Messa con la lettura della “Preghiera per gli Infoibati” e gli interventi delle Autorità. Il sindaco di Latina deporrà una corona a nome della città.

Sempre nella giornata del 10 febbraio, inoltre, il Comune di Latina, insieme all’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, promuove una serie di cerimonie che si terranno a Latina e prevedono alle ore 10,00 una funzione religiosa nella chiesa dell’Immacolata e, a seguire, la deposizione di una corona al monumento ai martiri della foibe (in zona Villaggio Trieste).

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