Maxi incendio ad Ardea, campionamenti per il monitoraggio dell’aria. L’appello ai cittadini
L’Arpa ha posizionato il campionatore che dovrà verificare il tipo di sostanze immesse nell’aria dal materiale andato a fuoco. L’assessore regionale Palazzo: “Stiamo monitorando con la massima attenzione la situazione”
E’ alta l’attenzione dopo il maxi incendio divampato all’alba di oggi, lunedì 8 aprile, in una discarica abusiva nel territorio di Ardea. Dalle ultime informazioni fornite dal Comune il rogo al momento risulta circoscritto. Ad andare in fumo sono stati prevalentemente pneumatici e altro materiale che era stato accatastato nel terreno che si trova in via Montagnano interessando un’area di circa 5mila metri quadrati dove da questa mattina sono al lavoro i vigili del fuoco con 3 squadre, autobotti, tra cui una di grossa capacità per garantire rifornimento idrico alle lance, e mezzi per il movimento terra utili a spostare i cumuli di rifiuti bruciati.
Già dall’alba di oggi si è attivata infatti una vera e propria task force: sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Noe e della Compagnia di Anzio a cui sono state affidate le indagini, con un fascicolo che sarà aperto dalla Procura di Velletri, e la polizia locale. I magistrati, coordinati dal procuratore Giancarlo Amato, attendono le prime informative dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine intervenute sul posto; inizialmente si procederà per il reato di incendio e alla luce di quanto emergerà dalle indagini, si deciderà se procedere per la fattispecie dolosa o colposa.
Il luogo dell’incendio è stato raggiunto questa matitna anche dal personale del dipartimento prevenzione della Asl Roma 6 e dai tecnici dell’Arpa che hanno già installato una centralina mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria i cui risultati sono attesi per le prossime 48 ore.
Nel pomeriggio è intervenuta l’assessora regionale allAmbiente, Elena Palazzo, per fare il punto della situazione. “Stiamo monitorando con la massima attenzione la situazione nell’area di Ardea, in cui stamattina è scoppiato l’incendio - ha spiegato attraverso una nota -. I tecnici dell’Arpa Lazio, con cui sono costantemente in contatto, sono immediatamente intervenuti sul posto per posizionare il campionatore che dovrà verificare il tipo di sostanze immesse nell’aria dal materiale andato a fuoco. Domani verrà ritirato il primo campione da sottoporre ad analisi. Per avere un primo quadro con i risultati occorrerà attendere le successive 24 ore. I rilievi di Arpa Lazio confermano intanto che nell’area andata a fuoco erano presenti essenzialmente pneumatici, veicoli fuori uso, frigoriferi e lavatrici”.
“Stando ai riscontri di queste ore il vento soffia in direzione della zona dei Castelli Romani. In attesa di dati certificati – conclude l’assessore - è bene che la popolazione delle zone interessate si attenga alle indicazioni di precauzione fornite dalle autorità locali e dalla Asl Roma 6”. Indicazioni che sono arrivate in queste ore anche dall’amministrazione comunale di Ardea. Al momento l’appello ai residenti della zona e a tutti coloro che dovessero avvertire odori intensi/acri e/o avere contezza della presenza di fumi è quello di tenere chiuse porte e finestre; limitare gli spostamenti; lavare con accuratezza frutta e verdura di propria produzione e/o coltivata in loco.