Incendio a Pomezia, le analisi dell'Arpa Lazio: “Qualità dell’aria entro i limiti”
La nota dell'Agenzia: "I dati rilevati dalle stazioni di monitoraggio della qualità dell'aria non hanno evidenziato superamenti dei limiti previsti". Prelevati i primi campioni dai campionatori collocati nei pressi dello stabilimento
Nessuno sforamento dei limiti della qualità dell’aria.
Arrivano nuove rassicurazioni dall’Arpa Lazio dopo l’incendio che nella giornata di venerdì è divampato nel sito di trattamento rifiuti della Eco X sulla Pontina Vecchia a Pomezia.
Una nota è stata diffusa dall’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio. “Nella giornata del 6 maggio 2017 - si legge -, così come in quella precedente, i dati rilevati dalle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria situate nel comune e nella provincia di Roma e quelli rilevati dal mezzo mobile posizionato nel centro abitato di Albano Laziale non hanno evidenziato superamenti dei limiti previsti dal D. lgs 155/2010”.
“Inoltre le medie giornaliere e le medie orarie osservate - prosegue ancora la nota - continuano ad essere in linea con quelle dei giorni precedenti e con i valori normalmente rilevati in questo periodo dell’anno”.
Nella giornata di oggi i tecnici dell’Arpa hanno provveduto a prelevare “i primi campioni dai campionatori che erano stati collocati in prossimità dello stabilimento interessato dal rogo nella giornata di venerdì. Nei prossimi giorni, nei minimi tempi tecnici consentiti dalle procedure analitiche, saranno disponibili gli esiti delle determinazioni” (Aggiornamenti su RomaToday).
NUOVI FOCOLAI - Nella serata di ieri, sabato 6 maggio, nuovi focolai hanno ridato vita alle fiamme nel sito di stoccaggio rifiuti di Pomezia, mentre nella giornata di ieri è intervenuto anche l’Osservatorio Nazionale Amianto sceso in campo costituendo un’unità di crisi, con medici, tecnici ed esperti per supportare qualsiasi richiesta che giungesse dalle popolazioni interessate.