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Incidenti stradali Latina Scalo / Via della Stazione

Alessia Calvani: uccisa da un’auto pirata, caso verso l’archiviazione

Nonostante le intense indagini, a quasi un anno dalla tragediail responsabile della morte della 15enne non ha ancora un volto né un nome. Chiesta l'archiviazione

Verso l’archiviazione il caso della 15enne Alessia Calvani travolta e uccisa da un'auto pirata il 2 settembre del 2012 lungo via della Stazione mentre stava rientrando a casa.

La Procura della Repubblica e il pm Gregorio Capasso hanno chiesto l’archiviazione del fascicolo contro ignoti aperto all’indomani dell’investimento mortale.

A circa un anno da quella terribile sera, il pirata non ha ancora un volto e né un nome, nonostante le intense indagini della polizia stradale andate avanti senza sosta a partire da quel 2 settembre; indagini che tra l’altro, attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza poste lungo via della Stazione, avevano portato ad identificare il modello della vettura che ha investito Alessia, probabilmente una classe A. Ma della persona che ha causato la morte della ragazzina nessuna traccia.

L’incidente nella sera di una domenica di pioggia quando la 15enne tornava a casa con un amica; mentre attraversava la strada all’altezza del semaforo, Alessia è stata travolta da una vettura in corsa: il conducente non si è fermato, lasciandola a terra in fin di vita. Immediati i soccorsi e il trasferimento presso l’ospedale Goretti di Latina; una corsa contro il tempo che alla fine si è rivelata vana, è morta qualche ora dopo nel reparto di rianimazione dell’ospedale del capoluogo.

Solo qualche mese fa, i parenti della 15enne erano tornati in televisione - su Canale 5 ospiti della trasmissione Mattino 5 - per l’ennesimo appello al pirata che ha causato la morte di Alessia, ma anche a quanti quella sera potrebbero aver visto o sentito qualsiasi piccolo particolare che poteva risultare utile alle indagini.

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