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Incidenti stradali

“Guida per la Vita”, la campagna per i ragazzi arriva all’Università

Incontro organizzato da Valore Donna venerdì 14 novembre alla facoltà di Economia de La Sapienza. Importante testimonianza quella della mamma di Stella Manzi la bimba di 9 anni morta in un incidente sulla Nettunense

Ridurre il consumo di alcol e droghe tra i giovani prima di mettersi alla guida e vuole rendere più consapevoli i giovanissimi sui pericoli della strada: questi gli obiettivi del ciclo di incontri dal titolo “Guida per la Vita” organizzato dall'associazione Valore Donna di Latina e finanziato dalla Regione Lazio e che, oltre alle scuole medie e superiori, ora fa tappa anche all’università - la parte grafica è curata da Fabio D’Achille -.

Per venerdì 14 novembre alle 10, infatti, è previsto l’incontro la Sala Conferenze della Facoltà di Economia dell'Università La Sapienza di Roma – polo di Latina a cui parteciperanno tutti gli studenti.

GLI INTERVENTI - I relatori saranno Giacomo Torresan e Cristina Montanari, tecnica e specializzata nella sicurezza, mentre sarà presente anche il regista del corto “Il delitto perfetto”, Saverio Deodato che tornerà a Latina per un'altra proiezione e per parlare del suo lavoro, scambiando idee con i ragazzi - i protagonisti del corto, oltre allo stesso regista, sono Nicolas Vaporidis, Daniela Poggi e Francesca Inaudi -.

All’incontro interverranno anche la giornalista, membro della direzione nazionale e deputata Pd, Alessia Rotta e l'avvocato Domenico Musicco, presidente dell'associazione Avisl (Associazione Vittime incidenti stradali sul lavoro e malasanità), attraverso la quale offre assistenza legale gratuita alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari.

“L'Avisl si è fortemente impegnata per l'introduzione del reato di omicidio stradale e per l'ergastolo della patente - spiegano in una nota gli organizzatori -: nel marzo scorso, insieme a Valore Donna e in collaborazione con il senatore del Pd Claudio Moscardelli, ha presentato in Parlamento un disegno di legge proprio per la modifica del codice della strada e per il conseguente inasprimento delle pene”.

IL CONTRIBUTO SPECIALE - Un contributo particolare sarà fornito anche da Giannina Calissano, madre della piccola Stella Manzi, la bimba di 9 anni morta per un incidente stradale provocato il 26 dicembre 2013 sulla Nettunense ad Aprilia da un 20enne che guidava senza patente, ubriaco ed alterato dagli effetti della cocaina. Il giovane invase la corsia opposta per un sorpasso azzardato e centrò in pieno l'auto a bordo della quale si trovavano la bimba, sua madre e suoi fratelli, che restarono feriti, mentre lei morì all'ospedale Bambin Gesù per le gravi lesioni riportate.

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