rotate-mobile
Incidenti stradali Borgo Sabotino

Guglielmo Bove ricorda Massimiliano Zazzetti, “Era un Angelo Custode”

Le parole di già coordinatore del progetto "Angeli Custodi" ed ex funzionario della Provincia che ha voluto ricordare Massimiliano Zazzetti: "Era un uomo generoso e buono. Un volontario esperto e coraggioso"

E’ stato un "angelo custode", ovvero un operatore sociale di strada, Massimiliano Zazzetti, l’uomo di 54 anni trovato senza vita nel pomeriggio di ieri in un canale a Borgo Sabotino, dopo essere stato travolto da una vettura su Strada Alta. 

Oggi ha voluto ricordarlo Guglielmo Bove, già coordinatore del progetto "Angeli Custodi”. 

“Come ex funzionario della Provincia, che ha progettato e diretto il servizio sala operativa sociale fino al dicembre 2009 - scrive Bove -, sento il dovere di dire che Zazzetti era un uomo generoso e buono. Un volontario esperto e coraggioso che ha realizzato centinaia di interventi di soccorso sociale, di solidarietà, contrasto della mendicità dei minori, contrasto della tratta degli esseri umani”. 

“Era apprezzato per l'equilibrio, la sensibilità, la grande umanità. Ricordo - continua Bove - un viaggio in Slovacchia per accompagnare un senzatetto malato. Un immigrato  che, da anni, viveva sui marciapiedi di Latina, che riuscimmo a portare in patria e riconsegnare alla famiglia. Un rimpatrio difficile e dall'esito incerto, fino all'ultimo minuto. 

Zazzetti fu scelto perchè era una persona che sapeva cosa fare, senza tentennamenti, in qualsiasi occasione.Anche nelle situazioni più delicate. Penso sia così che debbono ricordarlo i suoi familiari e le persone che gli hanno voluto bene” conclude. 

SI COSTITUISCE L'UOMO CHE HA INVESTITO MASSIMILIANO ZAZZETTI

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guglielmo Bove ricorda Massimiliano Zazzetti, “Era un Angelo Custode”

LatinaToday è in caricamento