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Cronaca

Interrogazione su Acqualatina, la società replica all’onorevole Zaratti

Interrogazione dell'onorevole all'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas merito alla gestione del Servizio Idrico Integrato nell'Ato4. Besson: "Sono stupito che Zaratti torni su argomenti già sviscerati e risolti"

Sicuramente è uno degli argomenti più scottanti di questo periodo: il ritorno all’acqua pubblica la gestione del servizio idrico Integrato nell’Ato4. Nei giorni scorsi, l’onorevole Filiberto Zaratti ha presentato un’interrogazione al presidente dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas  per verificare “se non ricorrano le condizioni per disporre un’immediata verifica, anche attraverso l’acquisizione di documenti, accesso ed ispezione, delle modalità di gestione del servizio idrico integrato nell’Ato4 – Lazio meridionale e delle ultime determinazioni assunte”

Alla luce di questo, la stessa AcquaLatina ha voluto fare delle precisazioni.

“La Società opera da sempre in osservanza di quanto previsto dalla normativa generale e di settore, confrontandosi con tutte le parti coinvolte a diverso titolo, dalle Istituzioni alle Associazioni dei consumatori – si legge in una nota della società - Si ricorda, in particolare, all’On. Zaratti che Acqualatina S.p.A. ha investito sinora oltre 150milioni di euro a servizio del territorio, risolvendo annose problematiche ed efficientando l’intero servizio.

Si tratta dell’unico gestore del Lazio ad aver risolto il problema dell’arsenico entro i limiti stabiliti per legge, con un investimento di circa 17milioni di euro. Gli investimenti nella depurazione, poi, che ad oggi ammontano a oltre 35milioni di euro, hanno permesso di ottenere l’autorizzazione allo scarico sulla totalità dei depuratori gestiti e hanno concorso all’ottenimento delle uniche bandiere blu di tutto il litorale laziale. Questo solo per far riferimento ad alcuni degli obiettivi già raggiunti. Verrebbe da chiedersi perché tutto ciò non venga portato come modello, e anzi, al contrario, si faccia riferimento, come nelle affermazioni dell'On. Zaratti, alla gestione di Acqualatina come inadempiente”.

"Sono stupito - afferma Raimondo Besson, Ad di Acqualatina SpA - che l'On. Zaratti ritorni su argomenti già sviscerati e questioni archiviate da anni. Le argomentazioni che oggi si vorrebbe riproporre sono le stesse che a suo tempo, la Regione Lazio, proprio nella persona di Filiberto Zaratti, pose con una serie di quesiti ai quali l’Ato4 ha provveduto a rispondere dettagliatamente ed esaustivamente oltre cinque anni fa; questioni che, oltre ad essere superate dai fatti, sono state da anni archiviate dalla stessa Regione.

Ci sarebbero diversi argomenti interessanti su cui soffermarsi - continua Besson -  e sui quali sarebbe auspicabile aprire un confronto nell'ottica della ottimizzazione del servizio a tutela della collettività, ma ciò é impossibile se le critiche sono generiche, fumose, pretestuose e mai dirette ad un vero confronto".

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