Abusi sessuali su una bambina di 9 anni, a giudizio il 79enne vicino di casa
Era stata la ragazzina a raccontare alla madre quanto accaduto: l'anziano deve rispondere di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima
Dopo una lunga serie di rinvii è stato rinviato a giudizio il 79enne di Latina accusato di avere abusato sessualmente di una bambina di 9 anni affetta da deficit cognitivo e residente nel suo stesso condominio.
L’uomo, assistito dall’avvocato Antonio Pierro, è comparso questa mattina davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Mario La Rosa accusato di violenza sessuale con l’aggravante che la vittima è minorenne. A presentare una denuncia contro il vicino di casa era stata la madre della bambina dopo che la figlia le aveva raccontato di essere stata palpeggiata nelle parti intime e che, in una occasione, l'uomo si sarebbe anche spogliato davanti a lei. I fatti risalgono all'estate 2017.
L’accusa, rappresentata in aula dal pubblico ministero Daria Monsurrò ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio del 79enne che dovrà comparire davanti al terzo collegio penale il 16 giugno del prossimo anno.