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Cronaca

Ondata di caldo e afa: anche in provincia picchi di 37 gradi. I consigli della Asl di Latina

Come difendersi dai rischi e quali comportamenti adottare. L'azienda sanitaria ricorda i numeri e i servizi a disposizione

Arriva anche in provincia di Latina la nuova ondata di caldo e afa annunciata nei giorni scorsi. Nelle prossime ore si raggiungeranno picchi di temperatura fino a 37 gradi. A rischio soprattutto anziani e bambini e persone fragili e affette da patologie croniche. Per prevenire gli effetti negativi del caldo sulla salute sono state attivate anche nel Lazio misure finalizzate a garantire l'assistenza nelle giornate con le temperature più elevate. E la Asl di Latina fornisce una serie di consigli per difendersi ed evitare rischi.

Cosa fare per difendersi dal caldo

Innanzi tutto è bene informarsi e seguire il meteo per sapere quando sono previste le temperature più alte, indossare cappello e occhiali da sole quando si esce e indumenti leggeri e comodi con fibre naturali; portare sempre con sé una bottiglia di acqua (bere almeno due litri al giorno); lavarsi polsi e fronte con acqua fresca; consumare pasti leggeri e molta frutta e verdura; chiudere le imposte durante le ore pià calde; fare di frequente docce o bagni con acqua tiepida e poggiare asciugamani bagnati sulle gambe.

Cosa evitare quando fa caldo

E' bene non uscire nelle ore più calde; non esporsi in modo prolungato al sole; non mangiare cibi molto caldi; non indossare vestiti con fibre sintetiche o di seta; non assumere integratori senza consultare un medico; non usare fornelli e forno nelle ore calde; non lasciare bambini e anziani nell'auto; non indirizzare direttamente ventilatori o condizionatori sul corpo.

Attenzione ai farmaci, consultare il medico

La Asl ribadisce poi che la figura chiave nel programma di prevenzione degli effetti del caldo è il medico di medicina generale. "Rappresenta il punto di riferimento per tutti gli assistiti, in particolar modo per i pazienti maggiormente a rischio - spiega - con un ruolo centrale per la prevenzione e la gestione di situazioni di possibile emergenza. Il caldo può infatti potenziare gli effetti di molti farmaci per la cura dell’ipertensione e della malattie cardio e cerebrovascolari. Pertanto durante il periodo estivo bisogna controllare più spesso la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca e non modificare mai di propria iniziativa la posologia dei farmaci che si stanno assumendo, ma chiedere sempre al proprio medico. Anche in presenza di malessere, spossatezza crampi, tremori, palpitazioni, mal di testa, vomito e diarrea va evitato il "fai da te" mentre è buona norma consultare il curante".

I numeri e i servizi a disposizione

Per ogni evenienza è attivo il numero di pubblica utilità 1500 mentre in caso di malore improvviso resta importante chiamare il servizio di emergenza sanitaria 118. "In attesa che arrivino i soccorsi - precisa una nota dell'azienda sanitaria pontina - è bene mantenere la persona in un luogo fresco e ventilato, cercare di raffreddare il corpo ventilandolo o utilizzando acqua fresca, far bere molti liquidi, mettere asciugamani bagnati sulle gambe".

In caso di bisogno durante le ore notturne e nei giorni festivi  la popolazione può  rivolgersi anche al Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) della Asl di Latina, chiamando i seguenti numeri telefonici : 0773 520888 dalle 20 alle 8 di tutti i giorni ferialli; dalle 10 del sabato, o di ogni altro giorno prefestivo, alle 8 del lunedì o comunque del giorno successivo al festivo.

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