Ladri di rame in trasferta, banda in manette: rubate 5 tonnellate di cavi

Raffica di furti di rame: in manette quattro persone residenti a Latina. L'operazione è stata conclusa ieri, 7 ottobre, a Rieti da parte dei carabinieri del comando provinciale. L'indagine, coordinata dalla Procura di Rieti, era partita a luglio del 2018 con il primo di una lunga serie di furti. I malviventi, tutti di nazionalità rumena residenti nel capoluogo pontino, si erano introdotti all'interno di un capannone dismesso nel capoluogo reatino e avevano portato via un ingente quantitativo di cavi di rame prelevandoli dagli impianti elettrici dell'azienda.

Dopo una prima fase di analisi, le attività d’indagine si sono indirizzate verso alcuni soggetti di nazionalità rumena, gravati da alcuni precedenti di polizia ma, estranei al contesto della criminalià della provincia di Rieti. Il monitoraggio di alcuni soggetti ha consentito poi di individuare altri componenti del gruppo e di verificarne gli spostamenti, a cui corrispondevano altri episodi di furto perpetrati non solo nella provincia di Rieti ma anche in quella di Terni e ad Arezzo, dove sono stati asportati circa 3.000 chili di cavi di rame presso una società di produzione di energia elettrica del comune di Civitella in Val di Chiana (AR).

Dall’avvio delle attività d’indagine è stato possibile accertare complessivamente dodici episodi, di cui uno non consumato solo grazie all’intervento delle tempestivo forze dell’ordine. Bersaglio del gruppo criminale sono stati opifici e capannoni industriali, spesso in disuso, ma anche un elettrodotto e persino un impianto per la produzione di energia elettrica ad olio vegetale. Il rame rubato, secondo quanto ricostruito sulla base delle denunce, ammonterebbe a circa 5 tonnellate, mentre i danni arrecati complessivamente ammonterebbero ad oltre 500.000 euro.

Sulla scorta degli elementi raccolti, il gip del Tribunale di Rieti ha disposto l’applicazione della custodia cautelare in carcere per quattro degli indagati e quella degli arresti domiciliari per un quinto. Ieri, nel corso di un’operazione condotta dai carabinieri del comando provinciale di Rieti insieme ai colleghi del comando provinciale di Latina, i componenti del gruppo criminale sono stati arrestati ad eccezione di uno che al momento si troverebbe all’estero. Gli arrestati si trovano ora uno agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, i restanti nel carcere di Latina.