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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Liberalizzazioni, Mattioli (Pd): “Regole certe per evitare l’anarchia”

Il consigliere comunale torna sul regolamento approvato in Commissione e commenta lo stato attuale delle attività produttive del capoluogo che definisce "un settore allo sbando"

Il Regolamento sulle liberalizzazioni nel commercio è stato approvato nei giorni scorsi dalla Commissione competente e ora attende il voto favorevole del Consiglio comunale.

Ma, a distanza di poche ore, il consigliere del Pd, Fabrizio Mattioli, tiene a fare alcune precisazioni sullo stato del settore delle attività produttive del capoluogo che lui definisce “allo sbando”.

“Le procedure di semplificazione imposte dal decreto Monti sulle liberalizzazioni devono essere seguite dalle opportune verifiche da parte dell’amministrazione, altrimenti si rischia l’anarchia”, commenta ribadendo l’immobilità del settore attività produttive.

“Un settore allo sbando – asserisce Mattioli – lo sportello unico delle attività produttive (Suap) non esiste, gli uffici di settore sono senza personale per pensionamenti e trasferimenti” che precisa Mattioli costringe i cittadini “a lunghissime file nei diversi uffici con il rischio di avvilupparsi sempre di più nelle maglie lente e strette della burocrazia”.

“Abbiamo votato in Commissione la bozza di regolamento per le liberalizzazioni - afferma il consigliere – e siamo pronti a votarlo in consiglio comunale, ma ci vogliono regole certe e condivise per evitare il caos”.

Nella bozza di regolamento spedita agli uffici in attesa di approdare in consiglio comunale sono state accolte per intero le proposte avanzate dal Partito democratico, riguardanti gli standard di qualità e le zonizzazioni.

“Chiediamo di ottimizzare le risorse umane – continua Mattioli – perché i cittadini esigono risposte che purtroppo non riescono ad avere per la miopia di questa maggioranza. Dietro i provvedimenti estemporanei non c’è nessuna programmazione, nessuna strategia utile al bene della comunità, prova ne sia la mancata applicazione della legge sull’avvio del Suap”.

“In un momento così delicato per l’economia cittadina e non solo – conclude il consigliere Mattioli – l’amministrazione, attraverso il settore attività produttive, dovrebbe stare vicino alle imprese, agevolando la semplificazione delle pratiche con risposte certe in tempi brevi, facilitando chi vuole venire o continuare a fare impresa sul territorio”.

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