E’ stato interrogato questa mattina nel carcere di Latina S.B., il 48enne di origine indiana arrestato due giorni fa dagli agenti del commissariato di Terracina con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. L’uomo, che si stava separando dalla moglie, aveva cercato di entrare in casa per l’ennesima volta.

Da tempo infatti, come la donna aveva raccontato alla polizia cui si era rivolta alcuni mesi fa, il marito la picchiava anche davanti alla figlia di 7 anni e faceva vivere nel terrore tutta la famiglia. Di recente aveva iniziato a presentarsi a casa a tutte le ore e a minacciare di dare fuoco all’abitazione, ma finalmente lo scorso 14 novembre gli agenti sono riusciti a coglierlo in flagranza di reato quando ha tentato di entrare in casa con modi violenti.

Stamattina l’interrogatorio davanti al giudice per le indagini preliminari Gaetano Negro. L’indiano, difeso dall’avvocato Matteo Benvenuti, ha negato le minacce e la difesa ha chiesto la scarcerazione con il semplice divieto di avvicinamento. Il giudice ha convalidato l’arresto e si è riservato di decidere sulla misura.