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Cronaca

I Comuni di Latina e Aprilia in marcia per la pace a Perugia

All'evento che si è tenuto ieri ha preso parte una delegazione delle due amministrazioni pontine insieme a molti cittadini e associazioni

È partita ieri alle 9, dai giardini del Frontone di Perugia, la marcia della Pace Perugia-Assisi: 20 kilometri di solidarietà, pace, accoglienza. Alla marcia hanno preso parte anche i Comuni di Latina e di Aprilia. Per il capoluogo pontino erano presenti l'assessre al Welfare Patrizia Ciccarelli e l'assessore alle Politiche giovanili Cristina Leggio, i consiglieri Di Russo e Isotton insieme ai richiedenti asilo e ai rifugiati del progetto Sprars e a numerosi cittadini che hanno aderito all'iniziativa. 

“La marcia rappresenta da più di 50 anni un’indispensabile iniziativa civile di educazione alla cittadinanza globale, alla cultura della pace e al rispetto dei diritti - ha dichiarato la Ciccarelli - alla quale il Comune di Latina partecipa con convinzione”. “Gli Enti Locali - ha aggiunto l'assessore Leggio - non possono tirarsi indietro, ma devono essere impegnati in prima linea per rendere ciascuna delle proprie città veri e propri cantieri di pace”.

Quest'anno la marcia ha coinciso con il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Costituzione Italiana, i 100 anni dalla fine della prima guerra mondiale e i 50 anni dalla scomparsa di Aldo Capitini, educatore, promotore della nonviolenza e ideatore della marcia. 

Il Comune di Aprilia ha messo a disposizione dei cittadini due autobus per raggiungere la città di Perugia. A rappresentare la città, oltre alle diverse associazioni apriliane e ai cittadini che hanno aderito, sono stati gli assessore Elvis Martino e Gianfranco Caracciolo, oltre ai consiglieri Federico Cola e Ilaria Iacoangeli. "È stata una giornata stancante ed entusiasmante – commenta l’assessore Martino – significativa la presenza di tantissimi giovani, ben testimoniata dal messaggio portato dalle scuole sul palco centrale e tratto dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”.

Il Comune di Aprilia ha aderito al Comitato promotore della Marcia Perugia-Assisi lo scorso 13 settembre, accogliendo l’invito del Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani. Nella delibera, la Giunta ha voluto sottolineare come “i Comuni hanno la responsabilità di dare voce alla domanda di pace e di giustizia dei propri cittadini e di agire coerentemente per la pace promuovendo il rispetto dei diritti umani e proteggendo le persone più vulnerabili.

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