Sperlonga, miasmi alla piattaforma ecologica di Valle Sica: scattano i sigilli

E' stata sequestrata oggi dai carabinieri forestali del Nipaaf di Latina la piattaforma ecologica di Valle Sica, a Sperlonga, gestita dalla ditta Servizi Industriali srl per conto del Comune. La Procura di Latina, in particolare il sostituto procuratore Luigia Spinelli, ha emesso undecreto di sequestro preventivo d’urgenza a causa di forti odori e miasmi che da diversi mesi erano stati segnalati dai residenti della zona. I sigilli sono scattati ad un'area di 100 metri quadrati per l’attività di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.

L’ipotesi contestata dal sostituto procuratore è il “getto pericoloso di cose” in quanto, spiegano i militari, "la società ha provocato che dalla predetta piattaforma ecologica si sviluppassero esalazioni odorigene maleodoranti oltre la normale tollerabilità, atte a molestare gli abitanti delle zone limitrofe".

Il reato contestato deriva da numerose segnalazioni di alcuni cittadini ed imprenditori agricoli di Sperlonga con la richiesta di verifica agli enti competenti delle modalità operative della società che gestisce la piattaforma ecologica. Attraverso specifici sopralluoghi effettuati dalla polizia giudiziaria e grazie alle dichiarazioni rese da diverse persone residenti nelle vicinanze del complesso industriale, è stato appurato che le esalazioni odorigene provenivano dall’impianto industriale. Le persone ascoltate, spiegano ancora i carabinieri, lamentano una situazione gravissima, in quanto le esalazioni odorigene intollerabili non solo costringono gli abitanti della zona a modificare le loro abitudini di vita, ma rendono l’aria insalubre con possibile compromissione delle condizioni di salute degli abitanti.

Il sequestro è stato eseguito nel pomeriggio di oggi. Al momento due persone denucniate in stato di libertà. Nominato un custode giudiziario che dovrà utilizzare il sito abbattendo gli odori e i rumori molesti.