Neonato morto all’ospedale di Frosinone: una polmonite la causa del decesso

Arrivano i risultati dell’esame autoptico effettuato dal medico legale incaricato dalla Procura che indaga sul decesso del piccolo Antonio, il bimbo di Priverno di pochi giorni morto lo scorso gennaio all’ospedale Spaziani di Frosinone. 

Come si legge su FrosinoneToday, dagli esami effettuati sarebbe emerso che il neonato è morto a causa di una polmonite. 

La posizione dei cinque indagati si alleggerisce

Si alleggerisce, in questo modo, la posizione dei cinque indagati per omicidio colposo, tre infermiere e due medici e c'è grande attesa per la decisione che vorrà prendere il magistrato, in quanto potrebbe chiederne l'archiviazione. 

I fatti

I fatti risalgono al gennaio scorso quando il piccolo Antonio, nato solo da quattro giorni morì, mentre si trovava nella sua culletta termica. La giovane mamma al momento del decesso si trovava proprio davanti al piccino; a suo dire il figlioletto aveva difficoltà a respirare. Poco dopo infatti era diventato cianotico e inutile si è rivelato ogni tentativo di rianimarlo. 

L'esame autoptico 

I cinque indagati difesi dagli avvocati Giuseppe Spaziani e Marco Pizzutelli avevano nominato come consulente di parte la dott.ssa Daniela Lucidi mentre l'esame autoptico è stato eseguito dal medico legale della procura Maria Grazia Viglialoro che è stata affiancata da da due neonatologi provenienti dalla capitale. I genitori del piccolo Antonio si erano affidati all'avvocato Angelo Fiore. Loro non credono alla tragica fatalità e non è escluso che l'avvocato Fiore possa presentare ricorso avverso una eventuale richiesta di archiviazione. 

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