Omicidio di Vincenzo Del Prete a Borgo Hermada, ergastolo per i tre imputati
La sentenza della Corte di Assise del tribunale di Latina: carcere a vita per Marino Cerasoli, Roberto Bandiziol e Cataldo Patruno. Il delitto nel novembre del 2013 nella frazione di Terracina: l'imprenditore fu ucciso a colpi di pistola vicino la sua abitazione
Ergastolo per i tre imputati nell'ambito del processo per l’omicidio di Vincenzo Del Prete, l’imprenditore assassinato nel novembre del 2013 a Borgo Hermada a due passi dalla sua abitazione.
Carcere a vita, dunque, per Marino Cerasoli, Roberto Bandiziol e Cataldo Patruno. Questa la sentenza emessa nella serata di ieri dalla Corte di Assise del tribunale di Latina.
L’omicidio nella sera del 18 novembre 2013 quando Del Prete fu ucciso a colpi di pistola mentre era nella sua auto davanti la sua abitazione nella frazione di Terracina.
Secondo gli inquirenti, Marino Cerasoli e Roberto Bandiziol sono da considerarsi i mandanti del delitto, mentre Cataldo Patruno il mediatore che contattò i due killer che materialmente assassinarono l’imprenditore. Il movente legato ad un debito - circa 200mila euro - che la vittima vantava da Cerasoli.
Per l’omicidio di Vincenzo Del Prete, in primo grado è stato già condannato a 16 anni Tommy Maida, uno dei presunti killer che ha scelto il rito abbreviato; il secondo, Gianpiero Miglietta, si è tolto la vota in carcere nell’ottobre del 2014.