rotate-mobile
Cronaca Cisterna di Latina

Omicidio Di Meo, killer attirano e uccidono il 37enne in strada

I due hanno attirato l'uomo in una trappola gli hanno scaricato contro 5 o 6 proiettili prima di fuggire in moto. Indagini a tutto campo; si pensa ad un regolamento di conti e si scava nella vita della vittima

Sarebbe stata una vera e propria esecuzione. Questa una delle prime ipotesi degli inquirenti che indagano sull’omicidio di ieri mattina sull’Appia, avvenuto lungo una strada molto trafficata, davanti ad un supermercato e in pieno giorno.

A morire un uomo di 37 anni residente a Cisterna, Federico Di Meo, raggiunto da una raffica di proiettili mentre si trovava davanti casa del padre, tra i comuni di Velletri e Cisterna.

Intorno alle 11.30 il 37enne, che secondo le prime informazioni avrebbe precedenti per rapina, furto e droga, era vicino all’automobile nella strada di fronte al supermercato. Era appena sceso dalla macchina per andare nella villetta dei suoi genitori; secondo una prima ricostruzione si era precipitato da loro perché qualcuno gli avrebbe telefonato segnalandogli la presenza di un ufficiale giudiziario a casa del padre, un commerciante ortofrutticolo.

A quanto pare la trappola per attirarlo ha funzionato: due persone a bordo di una moto enduro grigia e con i caschi integrali hanno scaricato cinque o sei proiettili di pistola contro Di Meo: un colpo lo ha raggiunto alla testa, uccidendolo.

Un elemento, quest'ultimo, che potrebbe anche far ipotizzare un regolamento di conti nell'ambito della criminalità organizzata. Ma nulla al momento è escluso sul delitto; gli investigatori – gli uomini del commissariato di Velletri e i colleghi della squadra mobile di Roma – non abbandonano per ora nessuna ipotesi sul movente dell'omicidio, tra le quali ci sarebbe anche quella dei debiti di gioco, e stanno cercando di fare luce anche sulle attività di Di Meo e sulle sue frequentazioni, presenti e passate, alla ricerca di elementi che potrebbero risultare utili per risalire a chi voleva la sua morte.

Un episodio accaduto in pieno giorno e un agguato messo in atto con una freddezza da professionisti. Ora è caccia ai killer fuggiti con la moto grigia nei territori tra Latina e Roma e nel piccolo centro dei Castelli. Nelle immediate vicinanze del luogo non ci sarebbero telecamere, ma gli investigatori stanno tentando di individuare i due assassini anche attraverso le immagini di alcuni dispositivi di sorveglianza nelle strade limitrofe.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio Di Meo, killer attirano e uccidono il 37enne in strada

LatinaToday è in caricamento