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Cronaca Cisterna di Latina

Appalti pilotati e arresti a Cisterna, al via i primi interrogatori in carcere

Saranno ascoltati oggi dal Gip Giuseppe Cario alcuni dei personaggi coinvolti nell'operazione Touch Down. Arrestati anche gli ultimi due imprenditori: Raffaele Del Prete e Guglielmo Sbandi

Al via oggi i primi interrogatori degli arrestati nell’ambito dell’operazione Touch Down che ha travolto il Comune di Cisterna. Gli amministratori, i funzionari comunali e gli imprenditori coinvolti sono ritenuti responsabili a vario titolo di associazione a delinquere, corruzione, turbata libertà degli incanti, concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità. L'indagine dei carabinieri del Reparto territoriale di Aprilia ha consentito di scoprire un giro di mazzette e appalti pilotati che riguardavano molti settori della pubblica amministrazione.

Saranno ascoltati oggi dal Gip del tribunale di Latina Giuseppe Cario l’imprenditore Rinaldo Donnini, l’ex assessore di Anzio Patrizio Placidi, gli imprenditori  Enrico Baccari e Stefano Ettorre. Gli interrogatori delle 11 persone finite in carcere proseguiranno per tutta la settimana.

Intanto nella giornata di ieri si è costituito in carcere l’imprenditore Raffaele Del Prete, anche lui destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare. Oggi è stato invece arrestato l'ultimo personaggio coinvolto nell'inchiesta, Guglielmo Sbandi, imprenditore responsabile della All Foods che gestisce il servizio di refezione scolastica a Cisterna, finito ai domiciliari. Quando lunedì sono scattati gli arresti entrambi si trovavano fuori. 

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