Padre e figlio trovati con i fucili in casa, il giudice li rimette in libertà
La decisione questa mattina dopo l'interrogatorio di convalida. I due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere
Sono rimasti in silenzio davanti al gip I.M. e S.M., padre e figlio, incensurati, arrestati due giorni fa dagli agenti della squadra mobile che nella loro abitazione avevano rinvenuto due fucili.
Per entrambi è stato convalidato l'arresto ma il gip non ha riscontrato le esigenze cautelari, decidendo così di rimetterli in libertà.
Intanto proseguono le indagini della squadra mobile per cercare di capire se le armi possano aver sparato di recente.
Il blitz era scattato nella loro abitazione di borgo Sabotino dove sono stati ritrovati due fucili da caccia: il primo, un calibro 12 semiautomatico, in perfetto stato di conservazione, risultato rubato a Campoverde nel 2011, il secondo un calibro 16 del tipo “doppietta” è un vecchio modello a cani esterni, con matricola abrasa.
Entrambi erano stati posti agli arresti domiciliari.