rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Le indagini

Omicidio di Sandro Epifano: fermato il presunto killer

Si indaga ancora sul movente, che potrebbe essere legato a un debito. Il delitto il 27 agosto scorso nell'androne di una palazzina popolare

Ci sarebbe un debito di droga dietro l'omicidio di Sandro Epifano, detto "Furgone", trovato in fin di vita nell'androne di una palazzina popolare di via Singen, a Pomezia, con una ferita alla schiena e poi morto poco dopo il trasporto in ospedale. E' quanto scrive Roma Today

Proprio nelle ultime ore i carabinieri hanno chiuso il cerchio e fermato una persona, il presunto killer del 53enne. Si tratta di un 39enne, L.S. le sue iniziali, residente nella palazzina in cui era stato trovato agonizzante Epifano la notte del 27 agosto. I militari della compagnia di Pomezia e del nucleo investigativo della compagnia di Frascati, nel corso di un'attività investigativa coordinata dalla procura di Velletri, hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto per il reato di omicidio volontario a carico del 39enne già gravato da precedenti per droga.

Non si esclude dunque che il movente dell'omicidio possa essere legato proprio a un debito maturato nell'ambito degli stupefacenti. L'arma del delitto non è però ancora stata trovata. L'indagato è stato ristretto nella casa circondariale di Velletri in attesa della convalida.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio di Sandro Epifano: fermato il presunto killer

LatinaToday è in caricamento