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Cronaca

Frumento d’Oro: le vincitrici della XIX edizione del premio dedicato alle donne pontine

L’ambito riconoscimento assegnato quest’anno alla dottoressa Luisa Bartorelli e all'imprenditrice Carla Campiglia. La cerimonia di consegna al teatro D’Annunzio

C’è stata domenica 27 maggio, all’interno della cornice artistica dell’ultimo concerto di primavera di “Un’Orchestra a Teatro” al teatro D’Annunzio, la cerimonia di consegna del tradizionale riconoscimento pontino dedicato alle donne “Premio Frumento d’Oro”. 

La serata nasce proprio dalla collaborazione del Premio, presieduto da Rita Salvatori, con il Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina e la Fondazione Campus Internazionale di Musica.

Il “Premio Frumento d’oro” è stato ideato dall'architetto Patrizia Fanti, con lo scopo di rendere omaggio alle donne che si sono particolarmente distinte per professionalità, capacità imprenditoriali e attività scientifiche, sociali e culturali. La presidentessa del Premio e l’intera giuria - composta da Patrizia Fanti, Wanda Bellini, Anna Maria Bersezio, Silverio Guarino, Franco Borretti, Patrizia Petti, Layla Barrucci, Daniela Gnessi, Roberta Giardini, Stefania Petrianni e Paola Lucchetti - hanno deciso di assegnare il prestigioso riconoscimento, della XIX edizione alla dottoressa Luisa Bartorelli e all'imprenditrice Carla Campiglia.

Luisa Bartorelli, dottoressa specializzata in gerontologia e geriatria (al suo attivo oltre 170 pubblicazioni sull’argomento, in particolare sul tema delle demenze), specializzata sulle problematiche legate all’Alzheimer, già primaria dell'ospedale di Sezze e poi Primario dell’Unità Operativa Complessa di Geriatria dell’Ospedale S. Eugenio di Roma, si occupa da sempre delle politiche sulla qualità della vita delle persone anziane ed è stata premiata con la seguente motivazione: “Con pazienza e determinazione, ha sempre sostenuto l'importanza di mantenere la dignità della persona portatrice di morbo di Alzheimer durante tutto il decorso della sua malattia e l'importanza di assicurarle relazioni di qualità, ‘Nulla può superare l'efficacia della relazione umana :Humani nihil a me alienum puto’”.

La seconda spiga di frumento d'oro, dedicata a donne che decidono di assumersi la responsabilità di dare continuità alle aziende di famiglia è stata assegnata all'imprenditrice Carla Campiglia, amministratrice unica delle Fonderie Pontine Brevetti Catis che ha sede a Sermoneta, la sua società opera nel settore dei sistemi di risciacquo per servizi igienici, accessori e arredo bagno e vanta ormai 62 anni di storia industriale del design. Per l'imprenditrice la spiga d'oro è stata assegnata dalla giuria con le seguenti motivazioni: “Carla Campiglia, erede di una realtà industriale italiana di successo che ha valorizzato la ricerca, quale mezzo di affermazione imprenditoriale e personale nel mercato internazionale, costruendo una realtà occupazionale stabile e proiettata nel futuro”.

 A premiare l'imprenditrice pontina, tra gli applausi dei presenti, la vincitrice dello scorso anno, Giovanna Cuomo. A conclusione della suggestiva cerimonia il pubblico ha assistito al concerto dell’Orchestra Ottorino Respighi diretta dal M. Benedetto Montebello.

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