Paura per un’anziana a Cori, rapinata e legata da tre banditi

È stata svegliata nel sonno, fatta alzare dal letto e legata con del nastro adesivo. Paura per un’anziana di 83 anni rapinata stanotte da tre banditi che hanno fatto irruzione nella sua villetta a Cori Monte.

Sono ancora pochi gli elementi su cui stanno lavorando i carabinieri del reparto terriotirale di Aprilia insieme ai colleghi di Cori per cercare di capire e ricostruire quanto effettivamente accaduto nell’abitazione a due piani in cui la donna vive da sola. I tre banditi con il volto travisato sono entrati nella villetta da una finestra nel piano terra mentre la donna dormiva nella sua camera da letto. Entrati nella stanza hanno acceso la luce accorgendosi dell’anziana svegliandola: a quel punto l’hanno costretta ad alzarsi e le hanno legato i polsi con del nastro per imballaggi.

Secondo una prima ricostruzione dei militari, i tre malviventi potrebbero aver agito nella convinzione che nell’abitazione, che si trova in una zona isolata, non ci fosse nessuno e che al suo interno avrebbero potuto trovare un ingente bottino. Cosa che invece non è accaduta dal momento che la donna in casa non aveva soldi o preziosi, costringendo i ladri ad andare via solo con un paio di orecchini e una collana che le hanno strappato prima di fuggire e far perdere le loro tracce.

Proprio perché convinti che nella villetta non ci fosse nessuno i banditi potrebbero aver messo a soqquadro la casa ancor prima di trovarsi difronte la donna. Ma siamo ancora nel campo delle ipotesi e sono tutti particolari questi, su cui dovranno lavorare i carabinieri per fra luce sull’episodio.

L’allarme è stato lanciato circa un paio d’ore dopo quanto accaduto dalla stessa 83enne che dopo essersi liberata ha chiamato al telefono la figlia che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.