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Cronaca

Rissa a Latina Fiori, gli arrestati in Tribunale: tre condanne

Rito direttissimo ieri per i quattro uomini finiti in manette. Hanno patteggiato la pena i due fratelli Di Stefano mentre il padre è stato condannato a due anni in abbreviato. Udienza rinviata per Ahmed Jeguirim

Sono comparsi ieri in tribunale i quattro arrestati dopo la rissa di venerdì sera al centro commerciale Latina Fiori. Si tratta di Salvatore Di Stefano, 49 anni; i figli Alessandro Di Stefano, 26 anni, e Franco Di Stefano, 30 anni, e Ahmed Jeguirim, 24 anni. Sono tutti coinvolti nella rissa, ma il più giovane, di origini maghrebine ma nato a Latina, è accusato anche del reato di evasione dai domiciliari.

Le condanne

I fratelli Franco e Alessandro Di Stefano, nel corso dell’udienza per il rito direttissimo, hanno patteggiato la pena a due anni e quattro mesi di reclusione e sono tornati in libertà, mentre il padre Salvatore è stato condannato a due anni e per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari. Per Ahmed Jeguirim l’udienza è stata invece rinviata e il giudice ha disposto gli arresti in carcere.

Nella rissa era coinvolto anche un 30enne, G.G., ferito e ricoverato in ospedale, per il quale è invece scattata una denuncia a piede libero. Ancora ricercato un sesto uomo.

La ricostruzione della rissa

Secondo la ricostruzione della polizia intervenuta subito nel centro commerciale, sembra che la rissa sia stata causata dallo scippo di una borsa a una signora. Il marito della donna, il 30enne G.G., insieme ad Ahmed Jeguirim hanno poi aggredito alcuni adolescenti riconosciuti come responsabili del furto.  I ragazzi hanno però chiamato a difenderli alcuni parenti, i Di Stefano, che si sono scagliati contro i due uomini provocando una reazione molto violenta davanti agli occhi di decine di clienti che in quel momento, alle 19 circa di venerdì, affollavano il centro.

Rissa a Latina Fiori: il video 

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