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Cronaca

Nucleare, Fioravante: “Usare i fondi Sogin per opere utili ai cittadini”

Il consigliere avanza la sua proposta su come investire i finanziamenti provenienti dal Cipe: "Utilizziamo subito i soldi per l'immediata costruzione di nuovi marciapiedi sul Lungomare"

Qualche giorno fa i consiglieri comunali Omar Sarubbo e Giorgio De Marchis avevano lanciato una prima proposta circa l’utilizzo dei fondi dalla delibera del Cipe che vengono erogati nei confronti di quei siti che ospitano le centrali nucleari. E se i due esponenti del Pd avevano parlato di utilizzare i fondi per la scuola e la mobilità sostenibile, ora arriva la proposta di Marco Fioravante, consigliere comunale per il Patto. 

Il Comune di Latina vorrebbe utilizzare tutti i finanziamenti del fondo destinati alla città di Latina, circa 1,2 milioni di euro, per le infrastrutture del lungo mare e in particolare per portare a termine il progetto di costruzione di via Massaro, opera che ha un costo di oltre 8 milioni di euro. Stando così le cose, anche utilizzando tutti i soldi del ristoro Sogin, mancherebbero comunque circa 7 milioni di euro che difficilmente potranno essere reperiti.

La proposta di Marco Fioravante, presente in un’interrogazione consigliare rivolta al sindaco Di Giorgi e all’assessore Di Rubbo, è quella di poter usufruire subito, attraverso la costruzione di opere tangibili e utili alla cittadinanza, delle somme messe a disposizione dal Cipe,attraverso il completamento ed il miglioramento dei marciapiedi che, allo stato attuale, risultano essere un’opera incompleta e gravemente danneggiata. In questo modo del milione e 200mila euro ricevuti, solo una parte sarebbe mantenuta per il proseguo dei lavori progettuali di via Massaro.

“Se non investissimo subito questi soldi – afferma Fioravante - rischieremmo di tenerli fermi nel cassetto senza poterli utilizzare subito per il beneficio della popolazione di Latina.

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